Obiettivi
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Il convegno ha l’obiettivo di fare il punto
sugli interventi del settore socio-sanitario per rispondere ai bisogni
degli anziani cronici non autosufficienti, dei malati di Alzheimer e delle
persone colpite da altre forme di demenza senile.
In particolare sarà
approfondita la realtà piemontese allo scopo di verificare la validità
dell’attuale impostazione degli interventi, sia per quanto riguarda le
competenze istituzionali sia in merito ai servizi domiciliari,
semiresidenziali e residenziali e alle esigenze formative del relativo
personale. La verifica ha altresì
lo scopo di individuare le buone prassi e le iniziative necessarie per
l’eliminazione delle criticità, anche con il supporto delle organizzazioni
sociali e del volontariato.
Il confronto nasce dal
modello Piemonte che si basa sulla garanzia dell’attuazione dei Livelli
essenziali di assistenza socio-sanitaria da parte del Servizio sanitario
(ai sensi dell’articolo 54 della legge 289/2002) assieme alla presenza di
adeguate risorse per il settore socio-assistenziale (ad esempio tramite il
fondo sociale per le non autosufficienze).
Saranno inoltre approfonditi aspetti
pratici, relativi ai servizi (domiciliari, semiresidenziali e
residenziali) per quanto riguarda l’accesso, i regolamenti, la corretta
contribuzione del costo delle prestazioni alberghiere a carico
dell’utente, ecc.
A
chi è rivolto il convegno
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Il convegno è rivolto a
medici specialisti e di medicina generale, infermieri, assistenti sociali,
operatori socio-sanitari, amministratori Asl ed Enti gestori delle
funzioni socio-assistenziali; gestori privati delle strutture diurne e
residenziali, organizzazioni sindacali, associazioni di tutela dei malati,
volontari e familiari degli utenti.
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La partecipazione è gratuita
ma
è
indispensabile telefonare o scrivere o inviare un fax o una e-mail alla
Segreteria del convegno per la prenotazione (obbligatoria).
Verrà rilasciato il codice di iscrizione indispensabile per l’accesso alla
sala convegno. Qualora
sorgessero impedimenti alla partecipazione al convegno, gli iscritti sono
pregati di informare al più presto la segreteria. La prenotazione
decade in ogni caso alle 9,15 del giorno 22 ottobre 2010.
Successivamente l’accesso sarà consentito fino ad esaurimento dei posti.
La Segreteria del convegno è affidata alla
Fondazione promozione sociale onlus, Via
Artisti 36, 10124 Torino, tel. 011.8124469, fax 011.8122595, e-mail:
info@fondazionepromozionesociale.it
Ai partecipanti verrà rilasciato un
attestato.
Link
La sede del convegno
Ricettività turistica della Regione Piemonte
www.piemonteitalia.eu
La rivista
Prospettive assistenziali
DOCUMENTAZIONE
(
interventi messi a disposizione dai
Relatori)
La
Fondazione promozione sociale onlus (opuscolo)
Tutti hanno diritto alle cure sanitarie (opuscolo)
Esperienze di tutela di anziani con patologie
invalidanti e non autosufficienza (F.Santanera)
Isaia
- L'anziano non autosufficiente. Principi imprescindibili nella formazione
del personale medico
Dimonte
- La formazione
infermieristica
Pernigotti
- Caratteristiche salienti dell’approccio geriatrico: perché e come
garantire prestazioni sanitarie e socio-sanitarie adeguate alle esigenze
dei malati cronici non autosufficienti
Aimonino-Marinello
- Lo sviluppo del servizio di ospedalizzazione a domicilio (testo)
Aimonino-Marinello
- Lo sviluppo del servizio di ospedalizzazione a domicilio
(slide)
Rollero
- L’attuazione delle deliberazioni regionali sulle cure domiciliari nel
territorio dell’ASL TO 3 tra innovazioni positive e difficoltà
Garbella
- I centri diurni per le persone affette da demenza senile: l’importanza
dei principi e degli obiettivi stabiliti dalla normativa della Regione
Piemonte
Landra
- Il diritto degli anziani malati cronici non autosufficienti alla
continuità terapeutica: l’esperienza delle dimissioni protette nelle Rsa
in alternativa alle Case di cura private
Bert
- L’unità valutativa geriatrica e i piani personalizzati di cura e
assistenza (testo)
Bert - L’unità valutativa geriatrica e i piani personalizzati di cura e
assistenza (slide)
Mussano
- Il nuovo modello residenziale Rsa del Piemonte nel territorio di
Alessandria. Prima, durante, dopo …
Assandri
- Aboliti in Piemonte i contratti di ospitalità per l'accesso alle Rsa
Assandri
- Sondaggio regionale presso le strutture socio-sanitarie e assistenziali
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MATTINO
ore 9-13,00
Ore 9,00
Accoglienza e registrazione dei partecipanti
Ore 09,30 Inizio lavori, presiede
Maria Grazia
Breda,
presidente Fondazione promozione sociale onlus
Saluti
del Direttore dell’Aso Ospedale Molinette
Ore 9,40
Introduzione - “I principi imprescindibili nella formazione del personale
che interviene nella cura e assistenza degli anziani non
autosufficienti a causa di malattie croniche invalidanti e/o
demenza”, Giancarlo Isaia – Professore ordinario di Geriatria,
A.O.U. San Giovanni Battista di Torino e Valerio Dimonte,
Professore di Scienze infermieristiche generali, Università di Torino
Ore 10,00
"Riflessione sugli aspetti etici nella cura dei malati inguaribili", Don
Marco Brunetti – Responsabile regionale Cep (Conferenza episcopale
piemontese), Direttore ufficio per la pastorale della salute, Diocesi di
Torino
Ore 10,10
Relazione - “Caratteristiche salienti dell’approccio geriatrico: perché e come
garantire prestazioni sanitarie e socio-sanitarie adeguate alle esigenze
dei malati cronici non autosufficienti”, Luigi Maria Pernigotti –
Direttore S.C. Geriatria e Dipartimento integrato lungassistenza Asl TO1
Ore
10,30 È stato richiesto un intervento all’Assessore alla sanità e
assistenza della Regione Piemonte
Ore
10,40 Tavola rotonda sul tema: “Il modello piemontese delle cure
domiciliari: aspetti positivi e criticità”
Ore 10,50 “Lo
sviluppo del servizio di ospedalizzazione a domicilio”, Nicoletta
Aimonino Ricauda – S.S.C.V.D. Ospedalizzazione a domicilio, A.O.U. San Giovanni Battista di Torino
Ore 11,00
“L’attuazione delle deliberazioni regionali sulle cure domiciliari nel
territorio dell’Asl TO3 tra innovazioni positive e difficoltà”, Maria
Rollero – Infermiera, Servizio cure domiciliari Asl TO3
Ore 11,10 “La
realtà di Torino: quando e a quali condizioni le cure domiciliari possono
essere una alternativa al ricovero”, Monica Lo Cascio –
Direttore Divisione servizi sociali e rapporti con le Aziende sanitarie,
Rappresentante Anci Gruppo tecnico Lea
Ore 11,20 “I
centri diurni per le persone affette da demenza senile: l’importanza dei
principi e degli obiettivi stabiliti dalla normativa della Regione
Piemonte”,
Paola Garbella
– Direttore generale O.P.A.E. Cerino Zegna, Occhieppo Inferiore
(Biella)
Ore 11,30 Dibattito e interventi preordinati
Ore
12,45 Replica dei relatori
Ore 13,00
Sospensione dei lavori.
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POMERIGGIO
ore 14-17,00
Ore 14,00
Tavola rotonda sul tema: “Il modello piemontese per la residenzialità:
il ruolo primario dei servizi sanitari per una corretta considerazione
delle esigenze socio-sanitarie e dei diritti dei malati cronici non
autosufficienti”
Ore 14,10
“Il diritto degli anziani malati cronici non autosufficienti alla
continuità terapeutica: l’esperienza delle dimissioni protette nelle Rsa
in alternativa alle case di cura private”, Pietro Landra –
Direttore S.C. Geriatria territoriale Asl TO2
Ore 14,20
“L’unità valutativa geriatrica e i piani personalizzati di cura e
assistenza”, Laura Bert – Geriatra, membro Commissione UVG Asl
TO3
Ore 14,30 “Il
nuovo modello residenziale Rsa del Piemonte. Analisi e proposte
dall’esperienza avviata nel territorio di Alessandria", Laura Mussano
– Direttore Consorzio socio-assistenziale Cissaca
Ore 14,40
“Rapporti utenti/enti gestori privati: i contratti di ospitalità
sostituiti da regole trasparenti per gli utenti e i loro familiari:
necessità di un codice di autoregolamentazione”, Michele Assandri
– Presidente Anaste Piemonte
Ore 14,50
“Proposte per migliorare la qualità delle prestazioni degli utenti e
tutelare le condizioni di lavoro del personale”, Gabriella Semeraro
–
Segreteria Cgil funzione pubblica Piemonte
Ore 15,00
Dibattito e interventi preordinati
Ore 16,45
Replica dei relatori
Ore
17,00 Chiusura dei lavori.
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