A scuola di
diritti
Come difendersi da inadempienze
e abusi della burocrazia socio-sanitaria
Roberto
Carapelle, Giuseppe D’Angelo,
Francesco Santanera
Utet
libreria, 2005
VII-120 pagine
ISBN 8860080258
Euro 11,00
Sapere quali sono i propri diritti (senza ignorare i doveri) significa aver presente un valido quadro di riferimento per la propria vita individuale, familiare e sociale.
Altresì, sapere quali sono le prestazioni dovute ai cittadini, in particolare a coloro che non sono in grado di autodifendersi (bambini in situazione di abbandono, handicappati intellettivi con nulla o limitata autonomia, malati psichici gravi, adulti e anziani cronici non autosufficienti, malati di Alzheimer e soggetti colpiti da altre forme di demenza senile), è anche una condizione essenziale per le organizzazioni di volontariato che operano per ottenere il rispetto delle esigenze fondamentali della fascia più debole della popolazione.
A scuola di diritti, riscritto in occasione di questa nuova edizione, ci aiuta a districarci tra i quotidiani problemi di convivenza con i complessi e farraginosi meccanismi della burocrazia.
Roberto Carapelle, è avvocato in Torino.
Giuseppe D’Angelo, è fondatore dell'Associazione tutori volontari. Attualmente è presidente dell'Ulces. È coautore del volume Il volontariato dei diritti (2005).
Francesco Santanera, è l'ideatore della Scuola dei diritti "Daniela Sessano". Fra le sue opere ricordiamo: Il paese dei celestini (1973), Handicap: oltre la legge quadro (1995), Il volontariato dei diritti (2005).
www.fondazionepromozionesociale.it