Prospettive assistenziali, n. 119, luglio – settembre 1997

 

INFORMAZIONI

 

MORTALITA PERINATALE

 

Secondo un documento pubblicato dall'OMS, più di 7,6 milioni di bambini non raggiungono gli ultimi stadi della gesta­zione, muoiono alla nascita o durante la prima settimana di vita e 3,4 milioni non vivono oltre la prima. Tali dati risul­tano invariati negli ultimi dieci anni.

La maggior parte dei decessi nel periodo perinatale (98%) si registra nei paesi in via di sviluppo con 57 bambini nati morti su 1000 nascite, il tasso più elevato è stato osservato in Africa occidentale, centrale e orientale (circa 80 per 1000), seguito dall'Asia (66 per 1000).

(da Educazione sanitaria e promozione della salute, n. 4, dicembre 1996)

 

 

 

RAPPORTO 1996 SULLA CONDIZIONE DEI MINORI IN ITALIA

 

II Dipartimento per gli affari sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il volume "Diritto di cre­scere e disagio - Rapporto 1996 sulla condizione dei minori in Italia", che rappresenta un importante contributo cono­scitivo sullo stato dell'infanzia e dell'adolescenza nel nostro Paese.

Tale contributo, oltre ad evidenziare le complesse funzioni che influenzano la qualità della vita dei minori, fornisce elementi per l'attivazione di strategie organiche e coordinate delle politiche di settore.

 

 

 

BAMBINI SFRUTTATI IN TV

 

Come e quanto vale un bambino in Tv e sui giornali? È prassi ormai consolidata fare sempre più ricor­so all'utilizzo della sua immagine per scopi commerciali e ideologici. Ma qualunque siano le finalità, i visi di bambini sui teleschermi e sui giornali sono troppi. Lo conferma una ricerca del Censis voluta da Pitti Immagine e che ha analizzato le trasmissioni televisive di Rai, Mediaset e Tmc da settembre 1995 all'autunno 1996. I piccoli sono protagonisti del 60% degli spot: una netta preferenza per i maschi, non solo quando il prodotto è legato all'idea di energia e vitalità (32,8% maschi e 10,8% femmine) o di intel­ligenza e curiosità (13,2% per i maschi e 5,8% per le femmine), ma anche quando si parla di tene­rezza (24,8% per i maschi e 11,1% tra le femmine). Le bambine sono più numerose quando si tratta di romanticismo e sentimento (il 20% di femmine e 2,9% di maschi), di ingenuità e innocenza (32,4% contro 9,8%). Inoltre, si denuncia l'uso di foto o riprese con minori protagonisti per tematiche come la guerra (16% dei casi), la povertà (18,7%) e il sottosviluppo (22,7%). Lo studio infine critica la fre­quenza con cui i giornalisti citano i bambini con il nome e il cognome (16,9% sul totale delle notizie riportate) e il fatto che i minori appaiono soprattutto come vittime di atti violenti (66% dei casi).

(da Famiglia Oggi, n. 4, 1997)

 

 

 

VIOLENZE AI MINORI

 

Nella collana "Diritto e servizi", dell'Azienda USL di Ferrara, Coordinamento dei servizi sociali, è usci­to il quaderno (pag. 171, L. 15.000) "Violenze ai minori - Aspetti criminologici, giuridici e psico-socia­li".

Sono riportate le relazioni e gli interventi relativi ai seguenti seminari:

- Collaborazione tra servizi, magistratura ordinaria e magistratura minorile nei reati in danno dei mino­ri;

- Rischi di vittimizzazione secondaria, procedimenti giudiziari ed interventi dei servizi;

- Metodologie di intervento: casistica ed analisi situazionale;

- Interventi di trattamento

- La mediazione;

- La tutela del minore alla luce della nuova legge 66/1996 "Norme contro la violenza sessuale".

Per informazioni telefonare ai n. 0532 1235677 - 235678.

 

 

 

HANDICAP INTELLETTIVO GRAVE E SERVIZI

 

Sono usciti gli atti del convegno organizzato a Jesi dal Gruppo Solidarietà dal titolo "Handicap intel­lettivo grave e servizi: quale risposta dopo la scuola dell'obbligo?", pag. 104.

Nella prima parte il volume prende in esame i seguenti aspetti:

- le esigenze dell'handicappato intellettivo grave;

- i presupposti per l'organizzazione dei servizi;

- la normativa vigente­

- gli elementi portanti di un centro diurno.

Nella seconda parte sono presentate alcune esperienze.

Per informazioni rivolgersi al Gruppo Solidarietà, Via Salvo D'Acquisto 7, 60030 Moie di Maiolati (AN), tel. e fax 0731-703327.

 

 

 

TUTELA LEGALE E SOCIALE DEGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

 

Sono usciti gli atti del convegno di studi "Quale tutela legale e sociale a favore degli anziani non auto­sufficienti", svoltosi a Roma nei giorni 19-22 giugno 1997.

Per informazioni rivolgersi alla Fondazione Finney, Lungotevere della Vittoria 9, 00195 Roma, Tel. 06­-36.00.10.56, fax 06-37.35.18.13

 

 

 

GESTANTI, MADRI E NEONATI IN DIFFICOLTÀ

 

L'Istituto italiano di medicina sociale ha pubblicato gli atti del convegno "Esigenze e diritti di gestanti, madri e neonati in difficoltà: aspetti etico-giuridici e ruolo delle istituzioni, degli operatori e del volon­tariato", svoltosi a Milano il 27-28 aprile 1995.

II convegno è stato promosso dall'Istituto italiano di medicina sociale, da "Prospettive assistenziali", dal Centro internazionale studi famiglia e dall'Associazione promozione sociale.

Per ricevere gli atti (pagine 198) inviare, quale rimborso delle spese posta!i, L. 5.000 (anche in fran­cobolli) all'Associazione promozione sociale, Via Artisti 36, 10124 Torino

 

 

 

SCANDALO NEGLI ORFANOTROFI DEL GALLES

 

È stato scoperto che, da 33 anni a questa parte e nel silenzio più totale, moltissimi piccoli ospiti sono stati oggetto di sopraffazioni e violenze, anche sessuali, di ogni genere. Ben 650 le vittime, 10 i casi di suicidio, 180 le testimonianze contro 80 imputati e contro 6 poliziotti, evidentemente conniventi.

(da L'albero verde, n. 1, 1997)

 

www.fondazionepromozionesociale.it