Prospettive assistenziali, n. 120, ottobre – dicembre 1997

 

INFORMAZIONI

 

PATRIMONI DELL'IPAB "POVERI VERGOGNOSI" DI BOLOGNA

 

Patrimonio immobiliare

II patrimonio immobiliare dell'ente è costituito da fabbricati urbani e da fondi agricoli. Fra quelli urbani figurano il Palazzo Rossi Poggi Marsili - Via Marsala - sede dell'ente, l'ex Conservatorio di Santa Marta, Strada Maggiore 74 - sede della Casa protetta Santa Marta e del Centro Diurno Riccardo Ballotta, il Palazzo Salaroli, Strada Maggiore 80 - sede di alcuni uffici dell'amministrazione pro­vinciale. Gli altri immobili urbani sono concentrati prevalentemente nel Comune di Bologna, anche se in questi ultimi anni nel patri­monio agrario sono state attivate numerose locazioni urbane trasformando case e fabbricati agricoli.

Le proprietà urbane sono costituite da 25 fabbricati per complessivi mq 30.000 circa con le seguenti destinazioni d'uso: 135 appar­tamenti, 28 negozi, magazzini e laboratori, una palestra, 16 uffici, 31 autorimesse, un poliambulatorio, una scuola, una residenza protetta, una casa protetta, due centri diurni e un centro sociale per anziani.

I fondi agricoli sono sparsi sul territorio della Provincia il Bologna e dislocati nei Comuni di Anzola dell'Emilia, Baricella, Bologna, Budrio, Castelfranco Emilia, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Castenaso, Crevalcore, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Medicina, Minerbio, Ozzano dell'Emilia, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale e Sant'Agata Bolognese. Il patrimonio agrario, per ragioni storico-organizzative interne dell'ente, è suddiviso in tenute che raggruppano a volte anche più Comuni o parti di essi, per una superficie di circa 2.070 ettari.

I poderi, tenuto conto del tipo di conduzione, sono così suddivisi: 88 per una superficie di ha. 1.450 condotti con contratti di affit­tanza agraria da coltivatori diretti e 13 per una superficie di ha. 620 condotti in economia diretta dall'ente.

Patrimonio pittorico

II patrimonio pittorico dell'ente annovera oltre 160 opere che gli esperti attribuiscono al collezionismo privato e non del '700 bolo­gnese. Tale raccolta è nota agli studiosi di storia dell'arte.

Patrimonio cartografico e incisioni

Accanto alla ricca collezione di dipinti, l'Opera pia possiede anche una cospicua raccolta di incisioni, realizzate con tecniche gra­fiche diverse ed ascrivibili ad un arco temporale che va dalla fine del XVI alla prima metà del XIX secolo.

Archivio storico e ricerche tematiche

Tra il patrimonio dell'ente, quello archivistico è senz'altro il meno appariscente. Noto solo a pochi studiosi ed a qualche studente universitario, stenta ad essere inteso come bene culturale.

(da Ipab Oggi, n. 6, novembre-dicembre 1996)

 

 

 

 

STIPENDI DEGLI STATALI E PENSIONI

 

Retribuzione media annua pro-capite riferita al 1994 (1):

 

 

Diplomatici .................................................................................................

L.

241.080.000

Magistrati ...................................................................................................

»

143.565.000

Enti pubblici non economici .......................................................................

»

92.575.000

Enti ricerca ................................................................................................

»

87.860.000

Corpi polizia ..............................................................................................

»

84.654.000

Ministeri ....................................................................................................

»

92.359.000

Università .................................................................................................

»

79.290.000

Forze Armate ...........................................................................................

»

78.367.000

Aziende autonome ...................................................................................

»

77.123.000

Segreterie comunali e provinciali .............................................................

»

76.432.000

Carriera prefettizia ....................................................................................

»

76.249.000

Regioni ed enti locali ................................................................................

»

72.634.000

Servizio sanitario ......................................................................................

»

66.159.000

Importo annuo delle pensioni dall'1.11.1995

 

 

- invalidi civili .............................................................................................

L.

4.511.780

- pensione sociale normale .......................................................................

»

4.618.250

- pensione sociale super ...........................................................................

»

6.243.250

 

(1) da La Stampa, 16 aprile 1997

 

 

 

 

A SCUOLA DI DIRITTI

Come difendersi da inadempienze e abusi della burocrazia sociosanitaria

di Roberto Carapelle e Francesco Santanera UTET Libreria, Torino, 1997, pp. 88, L. 12.000

 

Accettare che il proprio genitore (o un altro familiare) sia dimes­so dall'ospedale nonostante le sue critiche condizioni di salute; versare per anni al Comune o all'USL trecentomila lire o più al mese per il ricovero assistenziale di un proprio congiunto: ecco due esempi, fra i tanti, di violazione di diritti a cui si può porre rimedio con poche centinaia di lire, se si è in possesso di un'informazione corretta.

Gli obiettivi di autodifesa di questo libro rispecchiano gli argo­menti che vengono trattati: la valutazione delle leggi e delle delibere; le indicazioni per la predisposizione di un provvedi­mento; la costituzione di un'associazione di volontariato; la tutela delle persone gravemente handicappate; la legge sulla trasparenza amministrativa; l'esposto penale; l'interdizione e l'inabilitazione; gli interventi urgenti del giudice tutelare.

Per ricevere il volume versare L. 12.000 sul c.c.p. n. 25454109 intestato a: Associazione Promozione Sociale Via Artisti 36, 10124 Torino. Le spese postali sono a carico dell'APS. Per spedizioni contrassegno aggiungere L. 6.000

 

 

 

 

VOLONTARIATO: QUALE FUTURO?

 

È il titolo del dossier presente nel n. 4/5-97 della rivista "Appunti" che dedica un numero speciale al tema del volontariato.

- Che cosa può significare la crescente attenzione del mondo economico verso il volontariato?

- Volontariato e settore "non-profit", quale rapporto?

- A più di cinque anni dalla approvazione della legge quadro quali considerazioni possono essere fatte?

- II volontariato che gestisce servizi è contemporaneamente capace di promuovere?

- A quali condizioni i gruppi di volontariato possono rappresentare uno strumento di cambiamento?

A questi e altri interrogativi hanno risposto persone da sempre impegnate nel mondo del volontariato come: E. Alecci (MOVI), A. Cavadi (Centro sociale San Francesco Saverio, Palermo), V. Colmegna (Caritas ambrosiana), A. Cupini (Comunità di Via Gaggio - CNCA), B. Frediani (Gruppo giovani e comunità, Lucca), G. Nervo (Fondazione Zancan), G. Pasini (già Direttore Caritas italiana), F. Santanera (ULCES, Torino).

Il volume è edito dal Gruppo Solidarietà, Via Salvo D'Acquisto 7, 60030 Moie di Maiolati Spontini (Ancona), Tel. e fax 0731-70.33.27

 

 

 

 

BAMBINI DOWN: CAVIE UMANE IN INGHILTERRA

 

Inquietante notizia proveniente dalla Gran Bretagna: negli anni sessanta, negli ambulatori inglesi molti bambini affetti dalla sindrome di Down vennero usati come cavie, all'insaputa dei genitori, per prova­re vaccini contro la varicella.

Lo ha rivelato nel numero di ieri il settimanale domenicale Sunday Telegraph sulla scorta di indiscre­zioni raccolte in ambienti medici. In base a queste indiscrezioni, un deputato laburista ha già annun­ciato che intende aprire un dibattito in parlamento.

Anche se esistono prove che la comunità medica scelse di usare istituti e reparti ospedalieri per la cura di ragazzi portatori di gravi handicap mentali per provare i vaccini, la verità sarà difficile da appu­rare, rileva il domenicale.

Oggi sono vivi solo due dei medici interessati agli esperimenti, i quali a suo tempo lavoravano negli ospedali Fountain e Queen's Mary di Londra, dove le prove sul vaccino su portatori di gravi handicap come la sindrome di Down consentivano di constatarne gli effetti passo passo poiché le cavie si tro­vavano già sotto costante controllo.

(da La Repubblica, 7 luglio 1997)

 

 

 

 

Ti racconto l’adozione

di Maria Francesca Netto - illustrazioni di Pucci Violi, 1995, L. 38.000

 

La corretta e tempestiva informazione al figlio adottivo è una delle condizioni basilari per stabilire un vero rap­porto di maternità e di paternità.

Il volume di Francesca Maria Netto, 32 tavole a colori illustrate da Pucci Violi, è dedicato ai bambini adottati e racconta una storia che, attraverso momenti di vita familiare, spiega il significato profondo dell'adozione. L'opera comprende anche un inserto, redatto da Francesco Santanera, Frida Tonizzo e Elena Aliberti, rivolto ai genitori che hanno adottato bambini in tenera età italiani e stranieri.

Vengono anche affrontati alcuni problemi relativi all'adozione dei minori grandicelli o con handicap.

II volume è in vendita presso l'Associazione Promozione Sociale, Via Artisti 36, 10124 Torino, tel. 011-812.44.69, fax 011-812.25.95. Versare l'importo sul c.c.p. n. 25454109 intestato a Associazione Promozione Sociale.

Le spese di spedizione sono a carico dell'APS - Per le spedizioni in contrassegno aggiungere L. 8.000

 

 

 

 

DATI UNICEF 1996 SUL LAVORO MINORILE

 

Percentuale dei minori tra i 10 ed i 94 anni che svolgono attività lavorativa

Kenya

41,3%

Costa d'Avorio

20,5%

Egitto

11,2%

Senegal

31,4%

Pakistan

17,7%

Messico

6,7%

Bangladesh

30,1%

Brasile

16,1%

Argentina

4,5%

Nigeria

25,8%

India

14,4%

Portogallo

1,8%

Turchia

24%

Cina

11,6%

Italia

0,4%

 

(da Gioventù Operaia, dicembre 1996)

 

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