Prospettive assistenziali, n. 123, luglio – settembre 1998

 

INFORMAZIONI

 

 

TRE INTERESSANTI OPUSCOLI SU ADOZIONE, AFFIDO FAMILIARE

E MALATI DI ALZHEIMER

 

Segnaliamo la pubblicazione dei seguenti interessantissimi opuscoli:

- L'adozione - Diventare madre e padre di un bambino procreato da altri, edito a cura dell'ANFAA, Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie;

- Una famiglia in più su cui contare - L'affidamento familiare aiuta i bambini in difficoltà a diventare gran­di, anch'esso predisposto dall'ANFAA;

- Breve guida per le famiglie ed i volontari che assistono i malati di Alzheimer, curata da F. Santanera e A.M. Conte Gallo per conto dell'ASVAD, Associazione Solidarietà e Volontariato a Domicilio.

Per ricevere la suddetta documentazione rivolgersi a Prospettive assistenziali, Via Artisti 36, 10124 Torino, Tel. 011-812.44.69, fax 011-812.25.95.

 

 

 

A LOS ANGELES: NIENTE ANESTESIA PERCHÉ TROPPO POVERE

 

Sette donne hanno dovuto partorire tra atroci dolori al Northridge Hospital Medical Center di Los Angeles perché l'anestesista si è rifiutato di intervenire: il rimborso della loro assicurazione medica era troppo basso. L'anestesista si è rifiutata di praticare la epidurale alle pazienti, che urlavano dal dolore, perché la loro assicurazione rimborsa­va solo 50 dollari contro i 300 pagati da altre assicurazioni più generose. «Supplicavo che smettesse di farmi sof­frire - ha raccontato Ozzie Chevez, che ha fatto causa all'anestesista -. Ho urlato il mio numero di carta di credi­to. Ma non c'è stato niente da fare». Le sette donne erano protette dal Medi-Cal, un programma assicurativo per i poveri. L'ospedale ha dichiarato che gli anestesisti non sono suoi dipendenti. «Non è legale chiedere contanti - ha dichiarato un dirigente del Dipartimento della Sanità -. Abbiamo aperto una inchiesta».

(da La Stampa, 17 giugno 1998)

 

 

 

ACCERTATI GRAVISSIMI SPRECHI NELLA SANITÀ

 

In Puglia e Abruzzo ci sono strutture ospedaliere incompiute e abbandonate per le quali sono stati spesi finora 1.300 miliardi; anche finendo i lavori (costo circa 400 miliardi) «difficilmente potranno essere operative in futuro, non essendo inserite in alcun modo nella programmazione regionale».

È quanto sostenuto dalla Commissione di inchiesta del Senato sul sistema sanitario, dopo i sopralluoghi compiuti da una delegazione di senatori in 29 strutture (24 in Puglia e 5 in Abruzzo) sul complesso di 170 casi anomali segnalati dalla precedente Commissione di inchiesta, istituita nel 1994 e concentrati quasi tutti nel centro-sud. Anche allora a guidare l'indagine era stato Di Orio che oggi ha commentato: «Ci troviamo di fronte a sprechi ed inefficienze ereditati dagli anni settanta-ottanta, quando le pratiche clientelari sostituivano la programmazione sanitaria: oggi le stesse regioni non sanno che farsene di quelle strutture». Un quadro definito "allucinante" dal Presidente della Commissione di inchiesta, Antonio Tomassini (FI): «Anche dove si era vicini al completamento delle strutture - ha affermato - a due anni di distanza sono stati fatti pochissimi passi avanti».

(da Anch'io, aprile 1998)

 

 

 

INCIDENZA DELLA SPESA SANITARIA SUL PRODOTTO INTERNO NEI PAESI DELL'OCSE

 

Paesi

Spesa sanitaria pubblica **

Spesa sanitaria totale

Austria

6,1

9,6

Belgio

7,0

8,0

Danimarca

5,4

6,5

Finlandia

6,2

8,2

Francia

7,8

9,9

Germania

7,1

9,6

Irlanda *

6,0

7,9

Islanda

6,8

8,1

Italia

5,4

7,7

Norvegia *

6,9

7,3

Olanda

6,8

8,8

Portogallo

4,2

7,6

Regno Unito

5,8

6,9

Spagna

6,0

7,6

Svezia

6,4

7,7

Svizzera

6,9

9,6

Usa

6,4

14,5

 

* al 1994

** Stimata attribuendo al 1995 il rapporto spesa sanitaria pubblica/spesa sanitaria totale del 1994.

(da Politiche sociali, n. 6, 1997)

 

 

 

MALATI PSICHIATRICI USATI COME CAVIE

 

Negli anni della guerra fredda malati di mente norvegesi furono usati come cavie in esperimenti spon­sorizzati dagli Stati Uniti, per verificare gli effetti delle radiazioni nucleari sul corpo umano. L'odiosa verità è stata raccontata al quotidiano "Dagbladet" da Fredrik Mellbye, un anziano medico che fu tra i responsabili dell'organizzazione della sanità che coordinava il programma, realizzato negli Anni Cinquanta e Sessanta.

Le cavie venivano scelte fra malati di mente o ritardati: Mellbye non ha detto quante furono, ma si è detto certo che, scavando negli archivi degli ospedali, sia ancora possibile trovarne le cartelle cliniche, ed ha affermato che le autorità sanitarie erano a conoscenza degli esperimenti.

I finanziamenti arrivavano dall'America, ma a condurre gli esperimenti erano medici norvegesi che, prima, venivano inviati negli Usa per corsi di specializzazione. I norvegesi studiavano in particolare gli effetti biologici e genetici dell'esposizione alle radiazioni, e ripresero gli esperimenti di castrazione con i raggi X, già condotti dai medici nazisti nel campo di concentramento di Auschwitz.

Già l'anno scorso era emerso che Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia sottoposero 120 mila per­sone alla sterilizzazione coatta, grazie a leggi sulla protezione della razza abrogate solo a fine Anni '70. Si trattava soprattutto di handicappati, ma anche di persone con difficoltà di apprendimento dovu­te alla semplice miseria.

(da La Stampa del 29 aprile 1998)

 

 

 

ADOZIONI DI MINORENNI REALIZZATE A SEGUITO DELLE LEGGI 431/1967 E 184/1983

 

1967

379

1978

1.961

1989

3.083

1968

2.910

1979

1.720

1990

3.041

1969

3.205 *

1980

1.743

1991

3.322

1970

3.947

1981

1.570

1992

3.544

1971

3.803

1982

1.485

1993

3.060

1972

3.944

1983

1.556

1994

3.565

1973

2.687

1984

2.332

1995 *

2.945

1974

2.623

1985

3.024

1996 *

3.460

1975

2.681

1986

3.883

1997 *

2.945

1976

2.330

1987

3.023

 

 

1977

2.985

1988

2.622

 

 

 

Totale 85.378 di cui, dal 1984 al 1997, 24.689 minori stranieri.

Fonte: ISTAT, Annuario statistico italiano e Annuario delle statistiche giudiziarie.

* Dati forniti dal Ministero di Grazia e Giustizia.

 

 

 

CORSI GRATUITI PER CORRISPONDENZA PER I GENITORI

CON BAMBINI HANDICAPPATI

 

Segnaliamo che il Servizio di consulenza pedagogica, CP 601, 38100 Trento, Tel. e Fax 0461-­82.86.93 organizza corsi gratuiti per corrispondenza per i genitori di bambini: audiolesi; videolesi; sor­dociechi; Down; autistici.

I principi fondamentali sui quali si basano i corsi sono:

- i genitori costituiscono la risorsa educativa più importante che hanno i bambini;

- i genitori conoscono meglio di tutti i loro figli e hanno la capacità ed il diritto di prendere decisioni nel campo educativo per i loro figli, almeno fino a quando questi non saranno in grado di decidere da soli;

- i bambini hanno la più grande possibilità di apprendere durante gli anni che precedono la scuola ele­mentare;

- i bambini non possono imparare se non vengono stimolati a farlo. Questa stimolazione deve avve­nire con delle modalità adatte a ciascun bambino.

 

 

 

FOLLIA E PULIZIA ETNICA IN ALTO ADIGE

 

Sul n. 177, aprile-giugno 1998 di Fogli di Informazione sono stati pubblicati gli Atti del convegno "Follia e pulizia etnica in Alto Adige" svoltosi a Bolzano il 10 marzo 1995.

Le relazioni riguardano i seguenti argomenti:

- le ricerche sulle deportazioni negli ospedali psichiatrici tedeschi dagli anni '80;

- la creazione dell'uomo perfetto;

- psichiatria e nazifascismo. Rapporti logici, storici e culturali;

- Alto Adige 1939-1945. Opzione, trasferimento ed eutanasia;

- volenti, nolenti o incapaci di intendere?;

- il trasferimento dei malati di Pergine a Zwiefalten (26 maggio 1640);

- il destino dei sopravvissuti;

- pazienti altoatesini nel Baden-Wüttemberg. Tentativi di rimpatrio;

- deportati e uccisi. II destino dei sudtirolesi dell'ospedale Kaufbeuren-Irsee negli anni 1939-1945;

- una testimonianza della deportazione.

Per ricevere gli atti, rivolgersi al Centro di documentazione, Casella postale 347, 51100 Pistoia, tel. 0573-97.73.53.

 

www.fondazionepromozionesociale.it