Prospettive assistenziali, n. 124, ottobre – dicembre 1998

 

INFORMAZIONI

 

HANDICAP E SCUOLA

 

Sono usciti gli atti del convegno "Handicap e Scuola - L'integrazione possibile", svoltosi a Jesi (Ancona) i1 15 novembre 1997 dal Gruppo Solidarietà in collaborazione con il Comitato per l'integra­zione scolastica degli handicappati di Torino e la rivista "Handicap & Scuola".

La pubblicazione comprende le relazioni di:

- Mario Tortello, Vent'anni di integrazione scolastica - Le conquiste e i problemi aperti;

- Riziero Zucchi, Non dire mai grave;

- Marisa Pavone, La qualità dell'integrazione: dal "sostegno" ai "sostegni";

- Dario lanes, Diagnosi funzionale, profilo dinamico e piano educativo - Saper leggere le risorse di scuola, sanità e famiglia;

- Mariangela Giusti, L'integrazione come processo che si costruisce nel tempo, passo per passo.

In appendice il documento predisposto da Piero Rollero e Mario Tortello, A dieci anni dalla sentenza della Corte costituzionale - La "Magna Carta" dell'integrazione scolastica e la mozione finale del con­vegno internazionale "La qualità dell'integrazione scolastica", organizzato dal Centro Studi Erickson il 7-9 novembre 1997.

Per ricevere gli atti versare L. 17.000 sul c.c.p. n. 1087861 intestato: Gruppo Solidarietà, Via Calcinaro 12, 60031 Castelplanio (An), tel. e fax 0731-70.33.27.

 

 

 

 

BAMBINI A RISCHIO NELL'EUROPA CENTRALE ED ORIENTALE

 

La Giunta della Regione Toscana, Assessorato alla Cooperazione internazionale (Via Cavour 18, 50127 Firenze, Tel. 055-438.48.76) e il Centro internazionale UNICEF per lo sviluppo del bambino (Piazza Santissima Annunziata 12, 50122 Firenze, Tel. 055-24.48.17) hanno recentemente pubblica­to il volumetto "Bambini a rischio in Europa centrale ed orientale: pericoli e prospettive" (pag. 32) in cui sono analizzate le condizioni dell'infanzia, a volte sconvolgenti, nei seguenti Paesi: Cecoslovacchia, Slovacchia, Ungheria, Polonia, Slovenia, Albania, Bulgaria, Romania, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia, Moldavia, Russia, Ucraina, Armenia, Azerbaigian e Georgia.

 

 

 

GUIDA PER ESCURSIONISTI IN CARROZZELLA

 

La sezione di Udine della UILDM, Unione italiana lotta contro la distrofia muscolare, ha predisposto una guida per escursionisti in carrozzella dal titolo "A ruota libera sui monti friulani".

Sono state prese in esame diverse escursioni e località di montagna; le rilevazioni «sono state ese­guite da persone disabili fisiche dalla ridottissima mobilità che usano prevalentemente carrozzine a motore assieme a persone disabili deambulanti con difficoltà, entrambe accompagnate da capaci obiettori».

Dei vari percorsi sono indicate le difficoltà, la lunghezza, la possibilità di usare carrozzelle manuali o a motore e l'eventuale necessità di accompagnatori.

Per ricevere la guida versare L. 10.000 sul c.c.p. n. 12763330 intestato UILDM, Via Diaz 60, 33100 Udine specificando sulla causale "Rimborso spese invio sentieri di montagna".

 

 

 

 

DOCUMENTAZIONE SULLE CURE SANITARIE DOMICILIARI

 

Segnaliamo due recenti e importanti pubblicazioni:

- l'ampia relazione di VITO NOTO, L'ospedalizzazione domiciliare geriatrica - Un quadriennio di esperienze del Pio Albergo Trivulzio;

- gli atti del III Congresso europeo sul tema "Le cure a domicilio come evoluzione dei sistemi sanitari e sociali", svoltosi a Milano il 29-31 maggio 1997.

Per riceverne copia rivolgersi al Centro Studi Cure Domiciliari, Viale Montenero 26, 20135 Milano, Tel. 02-545.74. 10

 

 

 

 

SERVIZI DI AIUTO DOMESTICO PER GLI ANZIANI DI ALCUNI PAESI EUROPEI

 

Percentuale degli ultrasessantacinquenni a cui è fornito il servizio di aiuto domestico a domicilio nei diversi paesi europei.

Danimarca                  17,3                         Francia               6,3                            Germania 5,9 Olanda      12,1                                 Belgio                         5,9 Italia 0,5 Gran Bretagna                8,7

(da M. Mengani e C. Giammarchi, "Aspetti quantitativi della disabilità nella popolazione anziana", Rassegna geriatrica, vol. XXXII)

 

 

 

ANZIANI DI ALCUNI PAESI EUROPEI RICOVERATI IN ISTITUTO

 

Percentuale degli anziani ricoverati negli istituti nei diversi paesi europei.

Irlanda

8,6

Danimarca

5,9

Italia

1,9

Olanda

7,8

Gran Bretagna

5,0

Portogallo

1,5

Germania

5,9

Spagna

2,5

Grecia

0,9

(da M. Mengani e C. Giammarchi, "Aspetti quantitativi della disabilità nella popolazione anziana", Rassegna geriatrica, vol. XXXII)

 

 

 

 

ANZIANI ATTIVI E ANZIANI MALATI CRONICI NELL'EUROPA DEL 2000

 

L'istituto italiano di Medicina sociale ha pubblicato nelle scorse settimane gli atti del 1° convegno euro­peo "Anziani attivi e anziani malati cronici nell'Europa del 2000: orientamenti culturali ed esperienze a confronto", svoltosi a Milano il 24 e 25 ottobre 1996.

Il convegno, organizzato dallo stesso Istituto italiano di Medicina sociale, dalla Scuola dei diritti "Daniela Sessano" dell'ULCES, dall'Associazione Promozione sociale e dalle riviste Sanitas Domi e Prospettive assistenziali, aveva, in particolare, affrontato i seguenti temi:

- Gli anziani in Europa: una risorsa da valorizzare;

- I diritti ed i doveri;

- La socializzazione, l'umanizzazione ed i costi dei servizi sanitari;

- Il ruolo del volontariato;

- Le esperienze in materia di unità valutativa geriatrica;

- I farmaci;

- La priorità degli interventi sanitari domiciliari;

- Il servizio di ospedalizzazione a domicilio di Parigi;

- Gli ausili tecnici;

- Il ruolo degli ospedali, delle residenze sanitarie assistenziali (RSA), dei centri diurni per i malati di Alzheimer e degli altri presidi sanitari per la cura degli anziani malati acuti e cronici.

Per ricevere gli atti, rivolgersi all'Istituto italiano di Medicina sociale, Via P. S. Mancini 28, 00196 Roma, Tel. e fax 06-322.43.58.

 

www.fondazionepromozionesociale.it