Prospettive
assistenziali, n. 1, gennaio-marzo 1968
NOTIZIE
TERZO CONGRESSO MONDIALE PER L'APOSTOLATO DEI LAICI
Con la partecipazione di oltre
tremila congressisti e di circa cento Padri del Sinodo si è concluso
il 19 ottobre 1967 il terzo congresso mondiale dei laici.
Riportiamo integralmente la mozione
conclusiva sugli handicappati:
«Il numero
crescente degli handicappati: ciechi, colpiti da paralisi, insufficienti
dell'intelligenza, malati mentali... dovuto alle condizioni della vita attuale ed ai numerosi
incidenti della strada e del lavoro.
La promozione culturale e sociale dei
ciechi, dei colpiti da paralisi, handicappati... favorita dai mezzi moderni di educazione e di rieducazione;
sono realtà nuove di questo tempo.
Creature e figli di Dio, a pari
titolo degli altri, gli handicappati vogliono avere il loro posto, su di un
piano di eguaglianza con gli altri, nella Chiesa e
nella società.
Per rispondere a queste legittime aspirazioni
dei ciechi e degli handicappati, di trovare nella società, nella Chiesa, nei
movimenti di apostolato e spirituali lo sviluppo
normale della loro vita professionale, spirituale e apostolica, il Congresso
auspica:
- che i cristiani e gli organismi di apostolato dei laici facciano uno sforzo nei loro
riguardi e lavorino in collaborazione con i loro movimenti e le organizzazioni
specializzate».
CONVEGNO SUL LAVORO MINORILE
La gioventù aclista
ha organizzato a Torino il 29 ottobre 1967 un convegno di studio sul lavoro
minorile.
La rivista Torino-ACLI,
nel supplemento al n. 127, presenta questo quadro desolante:
«111.000 ragazzi non frequentano la
scuola elementare
431.000 ragazzi non frequentano la
scuola media
542.000 ragazzi non adempiono all'obbligo scolastico
Cosa fanno?
A questi vanno aggiunti 375.000
ragazzi della classe tra i 14 e 15 anni (la classe è composta da circa 750.000 di cui solo la metà prosegue gli studi).
Sono 917.000 i ragazzi che non studiano,
ma non hanno ancora l'età legale per il lavoro
Cosa fanno?
Noi di G.A. pensiamo che MEZZO
MILIONE di loro lavorino. Il Ministero dice che sono
19.000».
TAVOLA ROTONDA SULL'ADOZIONE SPECIALE
Sui problemi relativi
all'applicazione della legge sull'adozione speciale la sede centrale
dell'ONMI ha organizzato una tavola rotonda (Roma, 22 novembre 1967). Gli atti
saranno pubblicati sulla rivista Maternità e Infanzia.
SEMINARIO DI STUDI DI ASSISI
Gli atti del seminario di Assisi organizzato dall'Unione italiana per
L'Unione rivolge un vivo
ringraziamento all'ONMI per la preziosa collaborazione.
SEMINARIO DI INFORMAZIONE PER MAGISTRATI MINORILI
Per felice iniziativa del Ministero
di Grazia e Giustizia ha avuto luogo dall'8 al 13
gennaio 1968 un seminario di informazione ai magistrati minorili sui problemi
psicologi concernenti la personalità dei minori, le cause del disadattamento,
i problemi dell'infanzia sola e dell'adozione.
SEMINARIO DI STUDIO SULL'ADOZIONE
Il Ministero di Grazia e Giustizia e
la sede centrale dell'ONMI hanno organizzato a Grottaferrata
dal 15 al 20 gennaio un seminario di studio sui
problemi dell'adozione. Al seminario hanno partecipato circa cento assistenti
sociali dell'ONMI, degli uffici distrettuali di servizio sociale dei tribunali
per i minorenni e delle province.
Il Cons.
Emilio Germano, Presidente dell'Unione Italiana per
Gli atti dell'importante seminario
saranno pubblicati dalla rivista «Maternità e Infanzia».
ALCUNE ATTIVITA DELL'UNIONE
- 17° e 18° riunione
del Consiglio Direttivo Nazionale (29/9 e 17/11/67).
- Costituzione della Sezione Ligure
(Sede in Vico Malatti 8-6 - Genova).
- Conferenze del Dott.
Michel Soulé di Parigi:
Genova 23/11/1967
ore 17: “Problemi concernenti la
selezione preparazione dei genitori adottivi” (riunione ristretta);
Genova 23/11/1967
ore 21: “Nuovi metodi di tutela
assistenziale dei bambini senza famiglia” (conferenza pubblica);
Torino 24/11/1967 ore 17: “Problemi concernenti la selezionepreparazione
dei genitori adottivi” (riunione ristretta);
Torino 24/11/1967 ore 21: “L'abbandono: come è
vissuto dal bambino e come è visto dagli adulti” (conferenza pubblica).
- Conferenze del Pastore Herman Wintsch di
Aarau - Svizzera:
Torino 24/1/68 e Milano 25/1/68: “Educazione, riabilitazione e inserimento
socio-lavorativo degli insufficienti dell'intelligenza gravi e gravissimi”.
- Conferenza di
Maria Dubost di Lione (Genova, 21/12/67) sul tema: “L'inserimento nel lavoro dei ragazzi
sub-normali”.
- Conferenza dei
magistrati Delfini e D'Orsi (Genova 18/1/68) sul tema: “Il tribunale per i minorenni: funzioni, compiti e prospettive - La
nuova legge sull'adozione speciale”.
- Partecipazione ai lavori delle
commissioni: “Adozione e affiliazione”
e “Assistenza pubblica all'infanzia”
istituita dal Centro Italiano per la riforma del diritto di famiglia.
- Partecipazione al Convegno “Problemi e prospettive dell'assistenza
all'infanzia” (Firenze 7-9 ottobre 1967), alla Tavola rotonda dell'ONMI
sull'applicazione della legge sull'adozione speciale (Roma, 22 novembre 1967),
ai seminari di Grottaferrata (15-20 gennaio 1968).
- Visita alle istituzioni di Aarau (Svizzera) dirette dal
Pastore Wintsch.
- In data 12-1-
- al Procuratore Generale della
Repubblica presso
- al Presidente del Tribunale per i
minorenni di Genova
- al Procuratore della Repubblica
del Tribunale per i minorenni di Genova
- al Giudice Tutelare di Genova
La legge 5 giugno 1967 impone alle
istituzioni di protezione e assistenza all'infanzia il duplice obbligo di:
a) segnalare al più presto al
Tribunale per i Minorenni, tramite il Giudice Tutelare, i minori degli anni
otto privi di assistenza materiale e morale da parte
dei genitori e dei parenti tenuti a provvedervi;
b) inviare trimestralmente al
Giudice Tutelare gli elenchi di tutti i ricoverati o assistiti.
Dai contatti avuti dal Sig.
Francesco Santanera e dall'Assistente Sociale Edda Lunelli risulta che sono stati
segnalati al Giudice Tutelare di Genova solo quattro o cinque minori privi di
assistenza materiale e morale da parte dei genitori e dei parenti tenuti a provvedervi.
Risulta anche che nessun ente o istituto di
assistenza ha inviato al Giudice Tutelare di Genova gli elenchi di cui al 3°
comma dell'art. 314/5 e che nessuna segnalazione è giunta al Tribunale per i Minorenni
di Genova ai fini della dichiarazione dello stato di adottabilità.
Ciò costituisce, a nostro avviso,
una violazione macroscopica degli obblighi che la
legge 431/67 impone agli enti e istituti assistenziali e preghiamo gli Organi
a cui la presente è inviata di accertare se sussistono i reati previsti dal
codice penale e dall'art. 19 del R.D. 24/12/1934 N. 2316.
Tale violazione è ancora più grave
allorquando si consideri che dai registri dello stato civile di Genova risulta che sono ancora aperte le tutele relative ai nati
negli anni 65-66 e 67 dei minori non riconosciuti di cui all'allegato elenco.
L'elenco
è inviato al Giudice Tutelare anche a sensi del 1° comma dell'art. 314/5 della
legge 5/6/67 N. 431 per i provvedimenti di Sua competenza.
Infatti il non riconoscimento volontario del proprio nato costituisce non
solo privazione di assistenza materiale e morale da parte dei genitori e dei
parenti tenuti a provvedervi, ma addirittura assenza giuridica dei genitori e dei parenti.
Confidiamo nel loro aiuto affinché i
bambini senza assistenza familiare siano al più presto possibile sottratti ai
deleteri effetti della carenza di cure familiari e
dell'istituzionalizzazione.
A Loro completa disposizione, si
porgono deferenti ossequi.
Il
Segretario generale Francesco Santanera
Il
Presidente Consigliere di Cassazione Emilio
Germano
P.S. Le prefetture dovrebbero
possedere l'elenco degli enti o istituti di protezione o assistenza
all'infanzia, che tutti, avrebbero dovuto già adempiere agli
obblighi della Legge 431/67.
Allegato: Elenco delle tutele aperte
per 105 minori non riconosciuti o orfani.
www.fondazionepromozionesociale.it