Prospettive
assistenziali, n. 20, ottobre-dicembre 1972
NOTIZIARIO DELL'ASSOCIAZIONE
NAZIONALE FAMIGLIE ADOTTIVE E AFFIDATARIE
NOTIZIE
INTERNAZIONALI
Il
Comité International d'Entente
des Associations de Foyers Adoptifs, la cui
presidenza è presso la sede dell'Associazione Nazionale Famiglie Adottive e
Affidatarie, ci comunica quanto segue:
In data 30 luglio 1972 abbiamo
ricevuto da Mrs. Angie Brooks
Randolph, comunicazione che il Governo della Liberia
ha richiesto con documento A/8751 al Segretario generale delle Nazioni Unite
Mr. Kurt Waldheim,
l'inclusione
nell'agenda provvisoria della 27a Sessione dell'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite, quanto richiesto dalla risoluzione finale emersa alla Conferenza
Mondiale sull'Adozione e sull'Affidamento Familiare tenutasi a Milano dal 16 al
19 Settembre 1971, ossia, la promozione da parte delle Nazioni Unite di un
Convegno al fine di ottenere una regolamentazione uniforme delle leggi che
regolano l'adozione nei diversi Paesi.
Abbiamo provveduto
a diffondere la notizia alle diverse organizzazioni internazionali e
associazioni dei 43 paesi che hanno preso parte al
convegno, sollecitandole a far pressione sui rappresentanti dei singoli stati
membri delle Nazioni Unite, affinché la richiesta del Governo della Liberia sia
messa all'ordine del giorno.
È stato inoltre richiesto alle varie
associazioni e ai membri del Comitato di inviare a Mrs. Angie
Brooks, memorandums nei
quali vengano espresse le motivazioni e le esigenze
che hanno portato a formulare la richiesta.
Italia - L'Associazione nazionale famiglie
adottive e affidatarie ha informato il Ministro per
gli affari esteri on. Medici, il Ministro per i rapporti
con l'ONU e il rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, on. Vinci.
L'on.
Medici con lettera del 16-9-1972 ci informa di aver
dato istruzioni alla delegazione italiana di votare in favore
dell'accoglimento della proposta liberiana.
L'on.
Vinci ci comunica che la richiesta del Governo della Liberia figura iscritta
nell'agenda della 27ª Sessione dell'Assemblea Generale delle
Nazioni Unite dove sarà discussa in seno alla 3ª Commissione e di aver già
stabilito degli utili contatti con la delegazione della Liberia.
Brasile - Mr. Alyro
Cavallieri, Giudice per i minorenni dello Stato di Guanabara ha informato il Ministro della giustizia e il Ministro degli affari esteri del Brasile, ricevendo la
promessa che il rappresentante brasiliano all'ONU darà tutto il suo appoggio
alla richiesta della Liberia.
Canada - Open Door Society. Nella persona del Presidente Mrs. Margaret Edgar, ci comunica di
aver divulgato la notizia a tutte le associazioni ed agenzie di
adozione del Canada, sollecitandole a scrivere al rappresentante
canadese alle Nazioni Unite. Ha pure inviato un memorandum a Mrs. Angie Brooks.
Francia - Fédération
Nationale des Associations des Foyers Adoptifs, nella persona
del Presidente Mr. Roger Brunet,
ci informa di aver contattato il Ministro per gli
affari esteri, il Ministro della giustizia e il Segretario di Stato per
l'azione sociale, sollecitando l'appoggio del Governo francese alla proposta
della Liberia. Alla sua richiesta ha risposto personalmente il
Ministro Schumann che si dichiara favorevole
alla mozione della Liberia.
Mr. Lory,
Segretario generale dell'U.I.O.F. ha sottoposto la
questione al Consiglio generale U.I.O.F. che si è
tenuto a Ottawa (Canada) nello scorso settembre. Siamo
in attesa di conoscere le decisioni del Consiglio
generale.
Mr. Charles
Gounon, Presidente di Terre des
Hommes, ci informa di aver
sollecitato le autorità francesi a far sì che il Governo appoggi la richiesta
della Liberia. Ha pure chiesto alla Federazione internazionale di T.d.H. di agire presso il Segretario generale delle Nazioni
Unite affinché dia tutto il suo appoggio alla
richiesta.
Danimarca - Mrs. Tytte
Botfeld di T.d.H. ha interessato
il Ministero degli esteri danese affinché appoggi la
mozione della Liberia alla 27ª Assemblea Generale dell'ONU. Il Ministro degli
esteri ha assicurato di aver dato istruzioni al rappresentante danese alle
Nazioni Unite di appoggiare la richiesta del Governo
della Liberia. Hanno anche inviato una nota al più importante quotidiano danese, «Politiken», affinché dia rilievo alla notizia.
Uruguay - Instituto
Interamericano del Nino. II Direttore generale Mr. Rafael Sajon,
ci informa di aver preso contatto con alcuni governi
sudamericani affinché appoggino la richiesta della Liberia.
Belgio -
Association Indipendente Belge des Foyers Adoptifs. Il Presidente, Mr. Mannes, ha personalmente preso contatto con Mr. Servais, Ministro della famiglia, il quale, a sua volta ha
interessato direttamente il Ministro degli affari esteri affinché il Governo
belga appoggi ufficialmente la mozione della Liberia. È inoltre in buoni
rapporti con l'eminente giurista internazionale, Prof.
Suy (figlio adottivo) e braccio destro del Ministro Harmel che presiederà la 6ª Commissione
alla 27ª Assemblea generale delle Nazioni Unite. Dallo stesso è stato informato
che gli USA hanno appoggiato la mozione della Liberia, ma che l'URSS aveva
chiesto un rinvio di un anno, cioè l'inclusione della
richiesta nella 28ª Assemblea. Il Prof. Suy sta cercando di sapere quali sono i motivi che hanno
spinto l'URSS a chiedere un rinvio. Sta pure cercando di ottenere l'appoggio di altri paesi dell'Europa occidentale affinché facciano
pressione al fine che la mozione sia presa in esame nell'assemblea in corso.
Grecia - Babies' Centre
«Metera». Nella persona del
Capo dei servizi sociali hanno preso contatto con il Ministero dei servizi
sociali, il Ministero degli esteri e il Ministro della giustizia, affinché
venga appoggiata la richiesta del Governo della Liberia anche attraverso il
rappresentante della Grecia alle Nazioni Unite.
Inghilterra -
Svizzera - Association
Suisse de Parents Adoptifs. M.me Adler,
Presidente, ci comunica di aver inviato a Mr. Angie Brooks un memorandum. È stato assicurato anche l'appoggio
da parte dei seguenti organismi: U.I.P.E., Servizio Sociale Internazionale, Bureau International Catholique de l'Enfance.
U.S.A. - The Open
Door Society Inc. - Joan Nowlin, Presidente, ci
comunica di aver scritto al rappresentante permanente presso le Nazioni Unite
chiedendo il suo appoggio. Un comunicato stampa è stato divulgato fra i
maggiori quotidiani. Mr. Kellog scrive di aver avuto
un colloquio a Washington con i rappresentanti del Ministero dell'educazione e
salute pubblica e di aver ricevuto l'impressione che siano
tutti favorevoli ad appoggiare la proposta della Liberia alle Nazioni Unite.
Considera però con una certa perplessità il fatto che la mozione sia stata
inserita all'ultimo punto dell'agenda dell'Assemblea, il che potrebbe
facilmente farla rimandare a quella successiva.
Mr. Schwartz
dell'Università del Missouri - St. Louis - ci invia copia della
lettera da lui inviata all'Ambasciatore George Bush della «United States Delegation» alle Nazioni
Unite, nella quale chiede che venga dato il massimo
appoggio alla richiesta del Governo della Liberia per una convenzione mondiale
sulle leggi che regolano l'adozione.
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