Prospettive assistenziali, n. 28, ottobre-dicembre
1974
NOTIZIARIO DEL CENTRO
ITALIANO PER L'ADOZIONE INTERNAZIONALE
DOCUMENTO APPROVATO DALL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI
(Chiavari 15-9-74)
Poiché senza la rimozione delle
cause economiche e politiche che determinano l'abbandono e lo sfruttamento dei
minori, appare inutile continuare solo con la cura degli effetti - talvolta
unicamente con azioni caritative - il CIAI appoggia e fa propri i principi
emersi alla Conferenza Mondiale tenutasi a Bucarest
nell'agosto 1974, sui problemi dell'incremento demografico. Ribadisce particolarmente che il problema della sovrapopolazione e quanto ne consegue, per esempio infanzia
abbandonata ed emarginata, è sempre collegato a condizioni di sottosviluppo
economico, sfruttamento e subordinazione all'interesse dei paesi più
industrializzati e sottosviluppo culturale sempre legato al primo.
PREMESSO CIÒ
l'assemblea straordinaria del CIAI,
riunitasi il 15 settembre
L'assemblea ha inoltre ritenuto
valida l'attività sin qui svolta nel settore delle
adozioni internazionali e ne riconferma l'assoluto interesse unicamente
condizionato alle possibilità intrinseche dell'associazione
ed alle situazioni particolari emergenti nei paesi corrispondenti.
L'assemblea ritiene altresì
necessario potenziare le attività di promozione della
problematica dell'infanzia abbandonata in tutti i paesi e, nell'ambito della propria
possibilità, operare per la rimozione delle cause che ne sono l'origine.
Oltre alla promozione internazionale
l'assemblea del CIAI auspica la realizzazione di azioni
promozionali a livello nazionale, regionale e locale con eventuale appoggio o
supporto a forze diverse in qualche modo coinvolte con gli obiettivi del CIAI.
L'attività promozionale nei paesi
esteri verrà coordinata dal consiglio direttivo che
provvederà peraltro a costantemente informare la periferia sulle azioni
programmate in corso di attuazione e sui risultati conseguiti. Nell'immediato
futuro verrà perseguito l'obiettivo di un convegno
sull'adozione internazionale in India e verranno intensificati i rapporti con
le magistrature più aperte alla problematica dell'infanzia in stato di
abbandono. Verrà intensificato ogni rapporto con tutte
le organizzazioni interessate ai problemi.
Sul piano della promozione nazionale
l'assemblea raccomanda in particolare la formazione di gruppi periferici che collaborino all'attuazione del programma nazionale, che
svolgano attività promozionali autonome e che prendano contatti con altre associazioni
e in particolare con l'Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie,
allo scopo di verificare la possibilità di attività comuni.
www.fondazionepromozionesociale.it