Prospettive assistenziali, n. 36
bis, dicembre 1976
PRESENTAZIONE
Ciò che si vuole sviluppare in
questo «libro bianco» è un primo contributo all'analisi della problematica che
emerge dall'impatto tra l'ideologia tradizionale e
quella che si pone come proposta alternativa nei servizi sanitari e socio-assistenziali.
Si rivolge perciò ai movimenti di base, agli operatori sanitari e
socio-assistenziali e a tutti coloro - amministratori compresi - che operano
per sollecitare una domanda diversa, in cui vengano
rilevati bisogni alternativi rispetto a quelli indotti dalla cultura dominante.
Questo rapporto riguarda le attività
della Regione Piemonte in materia di sanità, di
assistenza, di formazione, aggiornamento e riqualificazione del relativo
personale; cercheremo via via - se ne emergerà la
necessità - di completarlo analizzando anche le iniziative o le omissioni dei
principali enti locali.
Questa pubblicazione inoltre vuole
essere uno stimolo affinché anche a livello delle altre regioni siano attuate,
da parte dei movimenti di base interessati, analoghe iniziative che consentano
a tutti i gruppi, che operano o intendono operare nel settore, di disporre delle necessarie informazioni, non mistificate
dalle istituzioni e a volte anche dagli operatori.
Non sono trattati in questo libro
bianco l'asilo nido e il soggiorno di vacanza in quanto non fanno parte dei settori della sanità e dell'assistenza: il
primo appartenendo al settore formativo (assessorato istruzione) anche per la
necessaria unificazione con le scuole materne, il secondo al settore culturale-ricreativo (assessorato
alla cultura e allo sport).
Il libro bianco è
stato redatto e pubblicato con la collaborazione del Centro di
informazioni politiche ed economiche (C.I.P.E.) di Torino.
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