Prospettive assistenziali, n. 40, ottobre-dicembre
1977
Notiziario
dell'Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie
RICORDO DI L. SPALLINO
E DI M. CAVADINI
Luciana
Spallino Bulgheroni e Mariangela Cavadini Petazzi, che negli
scorsi anni diedero vita ed impulso alla Sezione ANFAA
a Como, hanno concluso prematuramente la loro esistenza terrena, lasciandoci,
all'inizio dell'estate, a breve distanza l'una dall'altra.
È una realtà difficile da accettare.
Entrambe attive, intelligenti, attente ai problemi ed alle istanze
del nostro tempo, dedicarono con entusiasmo le loro capacità di mente e di
cuore alla realizzazione di iniziative a favore dei minori.
Furono iniziatrici della Sezione
ANFAA a Como e la loro attività nell'associazione risale al 1969, quando si iniziarono gruppi di maturazione per le coppie adottanti
ed affidatarie, gruppi di collaboratori per la sensibilizzazione degli
istituti al problema dell'«abbandono» del minore e della «segnalazione» al
Tribunale per i Minorenni, gruppi di ricerca sulle cause dell'abbandono e della
istituzionalizzazione.
Luciana Spallino fu responsabile
della Sezione e collaborò efficacemente con Mariangela Gavadini,
dirigente del Servizio Sociale dell'Amministrazione Provinciale di Como;
legate già da profonda amicizia, riuscirono a realizzare una
intelligente intesa nella ricerca e nello studio, che si concretizzò in
una costruttiva operatività.
Nel 1971 si impegnarono
in una ricerca sui minori ospiti degli istituti del Comasco,
figli di lavoratori italiani, stagionali in Svizzera, e Luciana Spallino fu poi
controrelatore in una tesi di diploma sullo stesso
argomento di un gruppo di allieve Assistenti Sociali della Scuola UNSAS di
Milano.
Ogni problema di minori, per
qualsiasi motivo emarginati, le trovava pronte ad approfondire la situazione ed
a cercare con sensibilità ed intelligenza un adeguato intervento.
Luciana Spallino si
impegnò molto con l'Associazione, collaborando alle iniziative
regionali e nazionali, con il CIAI e con l'Unione per la lotta contro
l'emarginazione sociale.
Le Comunità alloggio, il problema
del disadattamento, le concrete alternative al
ricovero in istituto, caratterizzarono le ricerche di questi anni, ricerche
purtroppo interrotte dalla malattia di entrambe. Luciana e Mariangela hanno donato ai loro familiari, a noi e a quanti le hanno
incontrate la certezza che nella vita vale la pena di «impegnarsi» perché,
malgrado le difficoltà e le delusioni, qualcosa può essere cambiato.
È con questa certezza che vogliamo
fare rivivere la sezione ANFAA di Como e impegnarci a
fondo per la difesa dei diritti e degli interessi dei minori.
www.fondazionepromozionesociale.it