Prospettive assistenziali, n. 45,
gennaio - marzo 1979
Notizie
MOZIONE DELL'ANIEP (1)
Contro la
sopravvivenza dell'ANMIC
L'assemblea nazionale dell'ANIEP,
con riferimento alla determinazione adottata dalla Commissione tecnica, di
cui al penultimo comma dell'art. 113 del DPR 24 luglio 1977, n. 616, circa la
conservazione dell'ente pubblico A.N.M.I.C. (legge 23 aprile 1965, n. 458) e
alla concessione di un contributo allo stesso di 100.000.000 di lire per «la
tutela e la rappresentanza di tutti gli invalidi civili», osserva, in via
preliminare, che lo stesso relatore del provvedimento ha sottolineato
ripetutamente la inattività dell'ente: «...si ignora se i segretari
(provinciali) siano stati regolarmente nominati...»; «... l'associazione non
ha beni immobiliari...»; «...non è possibile stabilire in base agli atti
esistenti la quota spese che serve per il funzionamento dell'associazione e la
quota riservata al pagamento del personale. L'impressione che si ricava
dell'insieme degli atti ... è che l'ente sia ancora
in fase di rodaggio...»; «... le funzioni, pur previste dalla legge e dallo
statuto, sono rimaste sulla carta...».
A queste considerazioni generali è
opportuno aggiungere:
1) che tutti gli organi centrali e
periferici dell'associazione sono scaduti da diversi anni e che nonostante ciò
il presidente è stato sostituito tre volte e il comitato centrale integrato
senza formalità alcuna;
2) che la stessa ragioneria generale
dello Stato ha rilevato la necessità di sottoporre a procedura di soppressione l'A.N.M.I.C. (prot.
101727);
3) che l'impossibilità di
funzionamento è stata più volte dichiarata dall'ente stesso, senza che il
Ministero dell'interno procedesse alla nomina del commissario straordinario, ai
sensi dell'articolo 15 della legge 23 aprile 1965, n. 458;
4) che l'ANMIC non ha mai provveduto
all'applicazione dello statuto, dei regolamenti di amministrazione
e di contabilità, non ha associati e sedi proprie e non ha assolto direttamente
a nessuno dei suoi fini istituzionali, mentre tutte le competenze di
rappresentanza sono state svolte da un'altra associazione (privata): la libera
associazione nazionale mutilati invalidi civili (LANMIC), che costituisce il
vero supporto organizzativo e finanziario dell'ente pubblico.
L'assemblea nazionale dell'ANIEP
rileva che da quanto sopra sinteticamente esposto non vi è alcun dubbio che
l'ANMIC sia un «ente inutile», addirittura un fantasma giuridico o uno strumento
di comodo di una associazione privata (
L'assemblea nazionale dell'ANIEP
invita pertanto la Commissione parlamentare per le questioni regionali a
respingere unanimemente il decreto di sopravvivenza dell'ANMIC e sollecita
tutte le Regioni a opporsi con la massima urgenza a
questo assurdo tentativo di distorcere il disposto del DPR 616 e di limitare
deleghe e competenze politiche fondamentali per l'attuazione della riforma
socio-sanitaria.
(1) Mozione conclusiva
approvata dall'Assemblea nazionale dell'ANIEP (Associazione nazionale tra
invalidi esiti di poliomielite ed altri invalidi civili) il 10 settembre 1978.
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