Prospettive assistenziali, n. 58, aprile - giugno 1982
Specchio nero
MENO
DI UN OGGETTO
«Villa delle Querce» è un istituto di Nemi, vicino a Roma, dove sono ricoverati 875 anziani
malati cronici che gli ospedali di Roma, con il pieno assenso delle USL,
sbattono fuori a ritmi sempre più serrati.
Che cosa è un vecchio, per di più con una o più malattie
inguaribili e non autosufficiente?
È meno di un oggetto, è un peso, una spesa (la retta
pagata all'istituto di Nemi è di 45 mila lire al giorno).
Bisogna dunque fare in fretta: non si può perdere
tempo con «cose» che non contano niente. E così a Villa delle
Querce le USL romane inviano una donna senza indicarne il cognome e il nome.
L'istituto a sua volta non si preoccupa di accertarne le generalità. Per riscuotere la retta basta
un numero.
Per non chiamare la donna con un fischio, viene deciso di registrarla come «Rosa Ferro».
E così quando «Rosa Ferro» è morta, il Comune di Nemi ha fatto stampare e
affiggere questo incredibile manifesto:
IL
SINDACO RENDE NOTO CHE IL GIORNO 8 APRILE 1982 È DECEDUTA
PRESSO
www.fondazionepromozionesociale.it