Prospettive assistenziali, n. 73, gennaio - marzo 1986
Libri
AA.VV., Manuale del consigliere comunale - Guida pratica alle competenze,
atti, procedure e strumentazioni dell'amministrazione comunale, Edizioni
delle autonomie, Roma, 1985, pp. 446, Lire 30.000.
Il volume, presentato da Massimo
Severo Giannini, comprende quattro parti:
1) Struttura,
funzionamento e mezzi riguardante le Regioni, Province, Comuni e Circoscrizioni
(organi e livelli, atti dei Comuni, finanze e bilancio, personale,
responsabilità penali);
2) Interventi nel campo economico
(strumenti operativi, attività produttive, contratti,
appalti, forniture);
3) Interventi nel
territorio (opere pubbliche, gestione del territorio, protezione civile, igiene
e tutela ambientale);
4) Servizi per la
qualità della vita (sanità, assistenza, istruzione, scuola, formazione,
attività culturali e tempo libero).
La pubblicazione, che si avvale
della collaborazione dei più rappresentativi esperti nei settori sopra
indicati e rivolge una attenzione specifica ai
problemi del pluralismo culturale, è una guida preziosa per gli amministratori
di maggioranza e di opposizione. Nello stesso tempo è un vademecum importante
per i cittadini che si interessano della cosa
pubblica.
Interessante la considerazione di
Massimo Severo Giannini sui piccoli comuni: «L'accumulazione di nuovi compiti dati ai
Comuni da leggi speciali e il costo dei compiti medesimi ha
già prodotto l'effetto di rendere non vitali i comuni al di sotto dei 10.000
abitanti, per carenza di risorse. È bene rilevare che questi comuni, con il
sistema di finanza derivata oggi in vigore, ricevono proventi in misura maggiore e in modo più continuativo e sicuro di
quanto non fosse prima; con tutto ciò non riescono a svolgere i servizi loro affidati».
REGIONE LOMBARDIA, COORDINAMENNTO
PER I SERVIZI SOCIALI, 112 suggerimenti
per un corretto rapporto con gli handicappati.
È stato recentemente pubblicato
dalla Regione Lombardia un piccolo opuscolo che reca alcune preziose
informazioni per favorire e facilitare i contatti con le persone disabili.
Sia pure nella sua veste modesta la
pubblicazione rappresenta una sufficiente e agile risposta alle difficoltà
soprattutto soggettive che normalmente si incontrano
nell'aiutare, in particolari casi, le persone handicappate.
Chi è l'handicappato? Quali sono i
principali problemi dell'invecchiamento? Come accompagnare un cieco? Come
comportarsi con un handicappato su carrozzina? Che
cosa fare per aiutare una persona epilettica? Sono domande che in molte persone
non trovano una immediata risposta o hanno una risposta
non del tutto corretta; può capitare pertanto in talune occasioni, che pur
volendo prestare aiuto al disabile ci si senta di fatto inibiti nell'approccio
sia per la sensazione di non essere sufficientemente competenti, sia per
timore di recare un'offesa alla persona che si ritiene essere in difficoltà,
chiedendole se abbia bisogno d'aiuto.
Al contrario
alcune persone,
forse meno soggette a ripensamenti ed inibizioni, affrontano simili
situazioni con eccessivo slancio rischiando in tal modo di recare più danno che
vantaggio alla persona in stato di bisogno.
Auguriamo pertanto la più ampia
diffusione a questa pubblicazione che può aiutare a demolire, sia pure
gradualmente, un importante fattore di emarginazione
dovuto più all'ignoranza, alle errate credenze, che non a cattiva volontà.
Ci piace sottolineare
che finalmente la persona disabile viene presentata innanzitutto come persona
anche se con specifiche necessità, e che finalmente lo stato di disabilità e di
difficoltà di autonomia in genere, è visto nei suoi più diversi aspetti, dallo
sport, al lavoro alla vita di relazione e con utili suggerimenti in ciascuno di
questi campi.
Inoltre si evidenzia
il fatto che tutti possono, sia pure transitoriamente, trovarsi in stato
di bisogno e che comunque tale stato tende gradualmente ad aumentare con
l'avanzare dell'età e la progressiva perdita di autonomia.
Forse c'è ancora un po' di
confusione laddove la pubblicazione dice che per
coloro la cui minorazione è tale da richiedere un aiuto costante, continue
cure ed assistenza, esistono laboratori protetti, ecc. Preferiremmo pensare che
se una persona è dichiarata abile al lavoro possa esercitare la propria
attività in strutture normali e solo quando c'è inevitabilmente bisogno di cure
e terapie si ricorra alle apposite strutture socioterapeutiche
che evidentemente potranno anche comprendere momenti di attività lavorativa, ma
non con carattere di continuità.
Rischia inoltre di
essere forviante affermare sic et simpliciter che a causa dell'esistenza di barriere architettoniche
nelle abitazioni «spesso è necessario
ricoverarli (anziani e disabili) in ospedale, in istituto o in un cronicario,
mentre sarebbero potuti restare nell'ambito familiare se l'abitazione fosse
stata agibile...»; sono possibili infatti anche interventi a posteriori
per evitare l'emarginazione in simili strutture.
Già esistono per tali situazioni
soluzioni alternative al ricovero in ospedale o in cronicario: si dovrà
richiedere alle competenti autorità un intervento economico o strutturale che
consenta di effettuare le modifiche del caso e in
linea transitoria l'accesso temporaneo del disabile ad una struttura
assistenziale (comunità alloggio) ma non certo in ospedali, per la loro
specifica funzione sanitaria, e tanto meno in cronicari che rappresentano una
delle più gravi realtà di emarginazione e non hanno ragione di esistere.
Segnaliamo infine che la
pubblicazione « 112 suggerimenti per un corretto rapporto con gli handicappati
» è disponibile presso l'Assessorato al Coordinamento per i servizi sociali della Regione Lombardia, Via Fabio Filzi
22, 20100 Milano.
GIANMARIO DELL'OSBEL
RASSEGNA STAMPA HANDICAP
Entra nel secondo anno di vita la
RASSEGNA STAMPA HANDICAP curata dal Centro di documentazione sull'handicap «Tamarri - Fortini»
dell'AIAS Bologna.
Il mensile si presenta rinnovato
nella veste grafica mantenendo inalterata la suddivisione in sezioni (libri,
stampa quotidiana e settimanale, stampa specializzata) che fanno della rivista
un panorama completo di quanto si pubblica in Italia sul tema handicap.
Oltre ai temi
«classici» (riabilitazione, assistenza, lavoro, scuola, ecc.) trovano ampio
spazio sulla Rassegna stampa handicap anche rubriche come «Sessualità», «L'handicap nei massmedia», «Informatica e ausili per la
comunicazione», «Chiesa e handicap», temi, questi, legati alle attività del
Centro di documentazione e proposti nell'ottica di
dare «diritto di cittadinanza» all'handicap nell'intera realtà sociale e non
solo in alcune ben precise aree.
Nella rubrica «L'handicap è mio e lo
gestisco anch'io» vengono riportate esperienze
personali e contributi di tutti coloro che operano «con» l'handicap,
rispettando l'autonomia delle persone e promuovendone la ricerca di identità e
lo sviluppo di una autonoma personalità.
Segnaliamo ancora i «Dossier» pubblicati come supplemento alla Rassegna; già edito il
dossier monografico «Affettività, sessualità e handicap».
Il costo dell'abbonamento rimane
invariato ed è di L. 50.000
da versarsi sul c.c.p. n. 23609407 intestato ad A.I.A.S., via delle Tovaglie 7,
40124 Bologna.
LIBRETTO INFORMATIVO SUI BAMBINI SORDI
Il servizio di consulenza sui
problemi della sordità infantile (Trento, Via Druso 7, tel. 04613.95.95) ha
pubblicato un interessantissimo e utilissimo libretto informativo sui bambini
sordi. Il libretto è un esempio di semplicità e correttezza che dovrebbe
essere un riferimento per tutti coloro che operano nel
campo dell'informazione relativa ai problemi degli handicappati fisici, psichici
e sensoriali.
SEGNALAZIONI
- AA.VV., Aspetti medici e
sociali della paraplegia in Italia (Atti del convegno svoltosi a Roma il
15-16 ottobre 1981), Istituto italiano di medicina sociale, Roma, 1982, pp.
207, pubblicazione fuori commercio
- L. CIOTTI,
G. VACCARO, Genitori, figli & droga,
Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1983, pp. 172, L. 8.000
- A. BENFATTO, Istituzione, psicoanalisi e tossicomania - Indagine nelle comunità terapeutiche
delle Marche, Il Lavoro Editoriale, Ancona, 1984, pp. 95, L. 10.000
- E. GUZZANTI, E. BERGAMI, C. ROMAN,
Concetti di igiene
e prevenzione, Associazione Cattolica Operatori Sanitari, Roma, 1984, pp.
388, L. 10.000
- WALTER W.
HOLLAND (a cura di), La valutazione
dell'assistenza sanitaria - Teorie, metodi, applicazioni, La Nuova Italia
Scientifica, Roma, 1985, pp. 311, L. 32.500
- E. MARCOLUNGO, M. KARPATI, Chi sono gli
zingari, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1985, pp.
www.fondazionepromozionesociale.it