Prospettive
assistenziali, n. 130, aprile-giugno 2000
Analisi dei costi sanitari e alberghieri
delle residenze sanitarie assistenziali della
lombardia
Su incarico della Regione Lombardia, l’IRER, Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia, ha effettuato una indagine sulle residenze assistenziali.
I dati sono stati rilevati in 55 strutture per un
totale di 7.522 posti letto, così distribuiti: soggetti non autosufficienti
parziali n. 1.540 (20%), non autosufficienti totali n. 5.708 (76%) e malati di
Alzheimer n. 310 (4%).
La metodologia seguita per l’analisi dei dati è stata
l’individuazione dell’assorbimento delle risorse relativamente alle giornate di
degenza.
Sono quindi stati accertati i costi:
• sanitari (personale
sanitario, servizi di laboratorio, farmaci, presidi);
• alberghieri (personale,
acquisto di beni e servizi);
• generali
(personale, affitti, utenze, aggiornamento e formazione, trasporti, smaltimento
rifiuti, noleggi);
• socio-assistenziali
(personale socio-assistenziale, spese ricreative).
Relativamente alla natura giuridica degli enti proprietari
delle strutture, sono stati individuati i seguenti soggetti: IPAB (56%), enti
religiosi (18%), Comuni (16%), cooperative (5%), organizzazioni laiche (4%).
Il costo di degenza degli utenti parzialmente non
autosufficienti oscilla tra 196.842 e 70.978 lire; per i soggetti totalmente
non autosufficienti tra 146.051 e 53.647.
È molto significativo che le strutture con posti letto
compresi fra 50 e 80 presentino costi per giornata di degenza, sia di ordine
totale che di tipo sanitario, inferiori a quelle con dimensioni più piccole o
più grandi.
Dall’analisi dettagliata relativa alle strutture con
il livello di costo più alto per giornata di degenza, più basso e le strutture
più prossime alla media per i pazienti parzialmente non autosufficienti,
totalmente non autosufficienti ed i malati di Alzheimer, si hanno i seguenti
dati:
A) Comparazione
del costo per giornata di degenza per gli utenti non autosufficienti parziali.
Sanitario Alberghiero Socio-assistenziale Generali Totale
Il Parco Soc. Coop.r.l. 60.042 33.784 4.861 47.364 146.051
Casa di riposo Caprotti 51.550 40.028 1.001 45.212 137.791
Casa di riposo
Villa Guaita 41.357 29.860 4.773 27.376 103.367
Media 48.048 23.143 1.850 27.825 100.865
Casa di riposo
“Giuseppe Serini” 45.203 35.312 1.933 17.147 99.596
Casa di riposo
di Robecco d’Oglio 35.833 16.365 1.234 14.544 67.976
Piccolo
Cottolengo Don Orione 21.756 21.946 500 9.445 53.647
B) Comparazione
del costo per giornata di degenza per gli utenti non autosufficienti totali.
Sanitario Alberghiero Socio-assistenziale Generali Totale
Casa famiglia
Padre E. Spinelli 80.098 43.931 1.897 70.917 196.842
Il Parco Soc. Coop.r.l. 109.416 33.784 4.861 47.364 195.425
Centro Don Orione 95.201 24.270 946 18.729 139.146
Media 85.829 23.143 1.850 27.825 138.646
Casa di riposo
Pietro Cadeo 93.440 22.217 3.067 19.588 138.312
Casa di riposo
Fond.ne Nobili 58.477 21.649 1.097 14.938 96.160
Piccolo
Cottolengo Don Orione 39.087 21.946 500 9.445 70.978
C) Comparazione
del costo per giornata di degenza per i malati di Alzheimer.
Sanitario Alberghiero Socio-assistenziale Generali Totale
Pio Albergo
Trivulzio 160.620 19.661 4.056 50.811 235.148
Casa di
ricovero di Bergamo 153.086 29.206 5.983 28.004 216.279
Casa di riposo
Pietro Cadeo 136.234 22.217 8.448 19.588 186.488
Media 121.334 23.143 6.512 27.825 178.813
Istituti
geriatrici “Mons. Mazzali” 110.437 22.539 6.531 26.426 165.933
Casa di riposo
“Città di Sondrio” 99.838 15.929 6.283 15.483 137.534
Fondazione
Conte Franco Cella 98.552 14.432 5.269 16.466 134.719
Per quanto riguarda i costi sanitari per giornata di
degenza relativi alle strutture con il livello più alto, più basso e più
prossimo alla media, i dati rilevati dalla ricerca commissionata dalla Regione
Lombardia sono i seguenti:
1) Per i non
autosufficienti parziali.
Personale Laboratorio, Farmaci Presidi Totale
sanitario Radiologia e
specialistica
Istituto Carlo
Vismara 54.747 601 6.650 2.217 64.216
Casa di riposo
Marini 52.419 5.491 4.130 62.040
Casa di riposo
Faccanoni 40.721 4.330 3.390 48.441
Media 40.791 478 3.692 3.087 48.048
Casa di riposo
di Chignolo Po 42.746 2.829 2.001 47.575
Casa di riposo
Santa Chiara 27.945 3.790 2.584 34.319
Piccolo
Cottolengo Don Orione 18.563 80 1.254 1.859 21.756
2) Per i non
autosufficienti totali.
Personale Laboratorio, Farmaci Presidi Totale
sanitario Radiologia e
specialistica
Istituto Carlo
Vismara 107.056 601 6.650 2.217 116.524
Casa di riposo
Marini 102.069 5.491 4.130 111.691
Pensionato
Ten. Col. Contessi 77.197 5.912 3.233 86.341
Media 78.572 478 3.692 3.087 85.829
Casa di riposo
di Chignolo Po 76.894 2.708 3.669 83.271
Casa di riposo
Fondazione Nobili 48.727 4.370 5.380 58.477
Piccolo
Cottolengo Don Orione 35.894 80 1.254 1.859 39.087
3) Per i malati di
Alzheimer.
Personale Laboratorio, Farmaci Presidi Totale
sanitario Radiologia e
specialistica
Istituto Carlo
Vismara 147.179 601 6.650 2.217 163.396
Pio Albergo
Trivulzio 133.898 3.704 4.706 3.684 160.620
Casa di riposo
Cadeo 117.293 6.391 4.995 136.234
Media 114.077 478 3.692 3.087 121.334
Istituti
geriatrici “Mons. Mazzali” 90.377 3.545 2.192 110.437
Casa di riposo
“Città di Sondrio” 89.678 2.343 1.259 99.838
Fondazione
Conte Franco Cella 87.627 2.354 2.003 98.552
Conclusioni
Notevoli sono le differenze dei costi delle strutture
prese in esame dalla ricerca: sarebbe molto preoccupante se fossero causate
dalla mancanza di standard regionali e/o dalla carenza di controlli.
Osserviamo, inoltre, che il costo medio della giornata
di degenza per gli utenti parzialmente o totalmente non autosufficienti è
minore, in misura rilevante, nelle strutture di proprietà di enti religiosi a
causa delle spese sanitarie nettamente inferiori.
Per quanto concerne la composizione dei costi, abbiamo
preso in esame quelli relativi al Pio Albergo Trivulzio, la struttura più
importante della Lombardia, i cui posti letto sono 719. Come risulta dalla
tabella C, concernente i malati di Alzheimer ivi ricoverati, attribuendo alle
spese sanitarie, alberghiere e socio-assistenziali la quota proporzionale degli
oneri generali, si ottengono le seguenti cifre:
– costi sanitari L.
204.890
– costi alberghieri L.
25.085
– costi socio-assistenziali L. 5.173
Totale
L. 235.148
Ne consegue che ai ricoverati dovrebbe (1) essere
attribuita una retta giornaliera di L. 30.258, corrispondente alla somma delle
spese alberghiere con quelle socio-assistenziali.
Risulta, invece, che la quota richiesta dal Pio
Albergo Trivulzio, che è un’IPAB e quindi un ente pubblico, ammonta a ben
143.500 lire al giorno.
Non si tratta di una irregolarià macroscopica?
Attendiamo una risposta dai Presidenti della Regione Lombardia e dell’IPAB
Trivulzio.
(1) Ricordiamo
che, in base alle leggi vigenti, il Servizio Sanitario Nazionale deve curare gratuitamente
e senza limiti di durata anche i malati di Alzheimer.
www.fondazionepromozionesociale.it