Prospettive
assistenziali, n. 136, ottobre-dicembre 2001
Disciplina della presenza di familiari in
ospedale
Ritenendolo
molto positivo, riportiamo integralmente il “Regolamento sulla presenza di
familiari o di persone delegate al sostegno al degente fuori dell’orario di
visita” approvato dall’Asl 10 del Piemonte ed i relativi allegati.
Testo del regolamento
Titolo I
Ambito di
applicazione del regolamento
Art. 1
1. Il presente regolamento disciplina la presenza
presso le Unità operative di degenza dell’ASL 10, sia presso l’Ospedale “E.
Agnelli” sia presso la sede decentrata di Bibiana, dei familiari e delle
persone delegate al sostegno del degente, al di fuori degli orari espressamente
dedicati per le visite ai pazienti.
2. Le disposizioni del presente regolamento si
applicano anche agli operatori di enti, cooperative ed associazioni che
svolgono attività delegata di sostegno al degente.
Art. 2
1. I familiari e le persone delegate ad attività di
sostegno non possono in alcun modo interferire nelle mansioni del personale
sanitario, in quanto l’assistenza sanitaria alle persone ricoverate è erogata
esclusivamente dal personale medico ed infermieristico della struttura
ospedaliera.
Art. 3
1. La presenza dei familiari al di fuori degli orari
espressamente dedicati per le visite ai pazienti è subordinata al rilascio di
specifica autorizzazione secondo le modalità stabilite nel Titolo II del
presente regolamento.
2. La presenza delle persone delegate all’attività di
sostegno al di fuori degli orari espressamente dedicati per le visite ai
pazienti è subordinata al rilascio di specifica autorizzazione secondo le
modalità stabilite nel Titolo III del presente regolamento.
Titolo II
Autorizzazione
a prestare attività di sostegno
da parte di
un familiare
Art. 4
1. L’autorizzazione per prestare attività di sostegno
da parte di un familiare deve essere obbligatoriamente richiesta al
Responsabile dell’Unità operativa di degenza (reparto), con la compilazione del
modulo di cui all’allegato 1 (richiesta di permesso di ingresso in ospedale) al
presente regolamento.
2. Per ciascun paziente può essere autorizzata da
parte del citato Responsabile o suo delegato, la presenza di un solo familiare
per volta.
3. I familiari autorizzati alla presenza in reparto
oltre l’orario di visita, debbono compilare un apposito registro, conservato a
cura e sotto la responsabilità della Capo sala di ogni Unità di degenza, dal
quale risulti:
a) nome e cognome del familiare che presta assistenza,
con l’indicazione del grado di parentela;
b) nominativo del paziente;
c) data e durata della permanenza.
4. I familiari che prestano attività di sostegno oltre
l’orario di visita devono rispettare le disposizioni di cui al Titolo IV del
presente regolamento.
Titolo III
Autorizzazione
a prestare attività di sostegno
da parte di
persona delegata
Art. 5
1. Al fine di poter prestare attività delegata di
sostegno, occorre essere inseriti in apposito elenco istituito ed affisso al
pubblico presso la Direzione medica del presidio ospedaliero (Unità operativa “Igiene
e organizzazione dei servizi ospedalieri”) e nell’atrio d’ingresso del presidio
ospedaliero, elenco che viene tenuto costantemente aggiornato (con
l’annotazione delle iscrizioni e cancellazioni) a cura del Responsabile
dell’Unità operativa “Igiene e organizzazione dei servizi ospedalieri”.
2. L’inserimento nell’elenco è subordinato alla
presentazione di apposita richiesta corredata della seguente documentazione:
a) domanda di inserimento in elenco secondo lo schema
di cui all’allegato 2 del presente regolamento;
b) dichiarazione di accettazione delle prescrizioni
contenute nel presente regolamento;
c) polizza assicurativa per infortuni propri e per
responsabilità civile verso terzi con massimale minimo di L. 500.000.000;
d) dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la
quale si attesta la regolarità circa il pagamento dei contributi previdenziali
e assistenziali oltreché rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle
imposte e delle tasse previste dalla legge (alle-
gato 3);
e) certificato di idoneità psicofisica, da rinnovarsi
ogni tre anni, rilasciato dal medico dell’Azienda sanitaria e/o ospedaliera
competente, finalizzato alla tutela dei pazienti, dei terzi e della struttura
ospedaliera (gli oneri derivanti dalla certificazione e degli eventuali esami
diagnostici sono ad esclusivo carico del richiedente l’accertamento);
f) una foto formato tessera.
Il titolare dell’autorizzazione in oggetto è tenuto a
comunicare per iscritto e con immediatezza al Dirigente medico del presidio
ospedaliero qualsiasi modifica inerente il contenuto della documentazione di
cui ai punti precedenti al fine di consentire alla Direzione medica stessa di
valutare la sussistenza o meno dei requisiti richiesti.
3. Nell’elenco di cui al comma 1 sono indicati i
seguenti dati:
a) nominativo dell’operatore con indicazione della
ragione sociale dell’ente, cooperativa, associazione o ditta individuale per la
quale opera;
b) indirizzo;
c) recapito telefonico;
d) tariffa massima oraria lorda richiesta per
l’attività delegata di sostegno.
4. Copia dell’elenco di cui al comma 1 deve essere
affissa in ogni Unità operativa di degenza a cura della Direzione medica del
presidio ospedaliero in collaborazione con l’Ufficio relazioni con il pubblico.
Art. 6
1. In seguito all’iscrizione nell’elenco di cui
all’articolo 5, l’operatore (non famigliare) per poter prestare attività di
sostegno deve essere delegato dal degente o dal famigliare dello stesso
attraverso la compilazione dell’allegato 1 (richiesta di permesso di ingresso
in ospedale) e autorizzato dal Responsabile dell’Unità operativa o suo
delegato.
2. Per ciascun paziente può essere autorizzata da
parte del citato Responsabile o suo delegato, la presenza di un solo operatore
per volta.
3. Le persone autorizzate alla presenza in reparto per
l’attività di sostegno delegata oltre l’orario di visita, dovranno compilare un
apposito registro conservato a cura e sotto la responsabilità della Capo sala
di ogni unità di degenza dal quale risulti:
a) nome e cognome dell’operatore a cui è stata delegata
l’attività di sostegno;
b) nominativo del paziente;
c) data e durata della permanenza;
d) numero di iscrizione nell’elenco di cui
all’articolo precedente.
4. Le persone autorizzate all’attività di sostegno
delegata oltre l’orario di visita devono rispettare le disposizioni di cui al
Titolo IV del presente regolamento.
Art. 7
1. Le persone che sono autorizzate a prestare attività
di sostegno delegata si impegnano a praticare tariffe orarie eque e comunque
entro il massimo lordo indicato annualmente dall’Azienda sanitaria entro il 31
dicembre precedente all’anno di riferimento.
Titolo IV
Comportamento
da tenere durante l’attività
di sostegno
al degente
Art. 8
1. Le persone che prestano attività di sostegno oltre
gli orari di visita devono:
a) rispettare scrupolosamente le norme igieniche del
reparto;
b) indossare un camice di colore chiaro che non sia
bianco;
c) essere munite di un cartellino visibile di
riconoscimento, contenente le generalità e la funzione svolta, rilasciato
dall’Unità operativa “Igiene e organizzazione dei servizi ospedalieri” al
momento dell’iscrizione nell’elenco;
d) mantenere atteggiamenti improntati al massimo
rispetto verso il paziente, gli altri degenti, il personale ed il luogo nel
quale operano;
e) rispettare l’assoluto divieto di fumare;
f) rispettare il diritto di riservatezza dei degenti;
g) allontanarsi durante gli interventi sanitari sia
medici che infermieristici.
2. È fatto inoltre espresso divieto a coloro che
prestano attività di supporto delegata:
a) di fare opera di propaganda della loro attività
presso altri degenti;
b) di utilizzare sedie a sdraio e poltrone durante la
permanenza in reparto;
c) di somministrare terapie, effettuare medicazioni ed
intraprendere attività di carattere assistenziale in quanto di esclusiva
competenza del personale dei reparti di degenza;
d) di accedere all’armadio farmaceutico, al magazzino
ed ad ogni altro locale del reparto ad eccezione della stanza del paziente e
dei servizi igienici;
e) di diffondere notizie sui degenti delle quali vengano
a conoscenza nell’espletamento della propria attività.
Titolo V
Norme finali
Art. 9
1. La mancata osservanza del presente regolamento da
parte delle persone autorizzate all’attività delegata di supporto dà luogo alla
temporanea o definitiva cancellazione dall’elenco di cui agli articoli
precedenti, su decisione motivata del Dirigente medico del presidio ospedaliero
(Responsabile dell’Unità operativa “Igiene e organizzazione dei servizi
ospedalieri”), a seconda dell’entità della rilevanza delle disposizioni
violate.
2. Decade altresì l’autorizzazione a svolgere
l’attività di supporto ai famigliari che non osservano il presente regolamento.
3. Avverso alla decisione è ammessa opposizione al
Direttore generale.
Art. 10
1. Al personale dipendente è fatto espresso divieto:
a) di interferire nel rapporto tra degenti (o loro
familiari) e coloro che sono autorizzati e delegati all’attività di supporto;
b) di svolgere opera di intermediazione tra le parti.
Art. 11
1. La corretta applicazione delle norme contenute nel
presente regolamento e la sorveglianza generale sulla loro applicazione, sono
affidate ai Responsabili delle Unità operative di degenza unitamente al
Responsabile dell’Unità operativa “Igiene e organizzazione dei servizi
ospedalieri”.
2. Il controllo relativo al rapporto economico tra le
parti (degente e soggetto a cui viene delegato il supporto) e gli accertamenti
sugli adempimenti fiscali e tributari a carico dei soggetti a cui viene
delegato il supporto al degente, sono di competenza degli organi preposti dalla
legge.
3. L’Asl 10 può disporre controlli circa la veridicità
delle dichiarazioni contenute nelle dichiarazioni rese da coloro che richiedono
di essere autorizzati a prestare attività di supporto.
Allegato 1
Mod. MASL213
Richiesta di permesso di
ingresso e di permanenza in ospedale
al di fuori dell’orario di
visita
Al Responsabile dell’Unità operativa
(reparto) .....................................................................................................
Il sottoscritto ...............................................................................................................................................................................................................................................................
grado di parentela ........................................................ del degente sig. ..........................................................................................................................................
ricoverato presso la suddetta Unità operativa
(reparto)
richiede
l’autorizzazione all’ingresso ed alla permanenza oltre
l’orario di visita presso il proprio congiunto per il periodo dal ............................................................... al ...............................................................
o diurna dalle
ore .......................................... alle ore ..........................................
o notturna dalle
ore .......................................... alle ore ..........................................
Visto, si autorizza Firma
del famigliare
Il Responsabile dell’Unità operativa
o suo delegato ...........................................................................................................................
............................................................................................... Data ............................................................................................................
Appendice autorizzativa per le persone delegate
Il sottoscritto
famigliare del degente sig. ............................................................................................................................................................................... nell’impossibilità di effettuare personalmente
l’attività di sostegno
delega
ad effettuare servizio
di sostegno il signor ..................................................................................................................................................................................
o in qualità di ..................................................................................
o in qualità di iscritto nell’apposito elenco tenuto
dalla Direzione medica di presidio al n. .................................................
Visto, si autorizza Firma
del famigliare
Il Responsabile dell’Unità operativa
o suo delegato ...........................................................................................................................
............................................................................................... Data ............................................................................................................
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