Con la denominazione
"emarginazione sociale" viene individuata la situazione delle persone e
dei nuclei familiari in serie difficoltà socio-economiche causate da
povertà (disoccupazione, pensione inferiore al minimo vitale, ecc.)
e/o
dalla presenza di handicap o di malattie gravemente invalidanti, nonché
dall'assenza o carenza delle prestazioni sanitarie, abitative e
sociali in grado di rispondere alle esigenze vitali anche minimamente
accettabili, dei soggetti coinvolti.
Si tratta dunque di
individui e di nuclei familiari costretti a vivere in condizioni
nettamente differenti da quelle esistenti nel normale contesto sociale
e obbligati, a causa della mancanza di diritti realmente esigibili, ad utilizzare per la loro sopravvivenza aiuti discrezionali forniti
da singoli cittadini e/o da organizzazioni caritative.
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