Manifestazione
Sabato 26 GIUGNO 2021 – Ore 10-13 BOLOGNA - Piazza Re Enzo
MAI PIU’ STRAGI PER MANCANZA DI CURE SANITARIE
PER NON DIMENTICARE |
|
Fanno parte del CDSA, Coordinamento per il diritto alla sanità per le persone anziane malate e non autosufficienti, le seguenti organizzazioni:
ANCHISE (Comitato Nazionale Familiari
RSA-RSD Sanità) – ROMA, A.GE.CEM
onlus (Ass. Genitori Centro Educazione Motoria) – ROMA;
Angeli Custodi (tutele dei diritti civili e umani degli Ospiti nelle
case di riposo) – CREMONA;
Associazione DIRITTI SENZA BARRIERE – BOLOGNA;
ADINA – FIRENZE;
ANIEP (Ass. Naz. per la
promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili) – BOLOGNA;
Ass. MAI SOLI Aps – Abano
Terme, PD; Autismo: Persone,
bisogni, diritti – TORINO;
Comitato "Forum ex articolo 26" – ROMA;
Comitato "RSA Unite" del
Trentino; Comitato Civico Cori
- LATINA; Comitato Familiari e
Ospiti di Casa Sterni - Bassano del Grappa - PD;
Comitato Verità e Giustizia Ospiti
Benefattori Cremaschi – Crema;
Fondazione promozione sociale onlus - Comitato vittime Rsa - TORINO;
Comitato Parenti Madonna del
Rosario Civitavecchia - RM; Comitato Parenti Rsa di Mandello Del Lario - LC;
Comitato Sanità Pubblica –
Versilia; Comitato Vittime CRA RSA
MODENA; CUB Sanità – Firenze;
CUB Pensionati - ROMA;
DI.A.N.A. Onlus (Associazione
Diritti Non Autosufficienti) VERONA;
Libro verde (Comitato Regionale
Familiari e Operatori) – EMILIA ROMAGNA;
MEDICINA DEMOCRATICA onlus -
MILANO; Associazione Umana OdV
(Associazione Unione per la difesa dei diritti dei Malati Anziani Non
Autosufficienti)- PERUGIA; USB
Pensionati – ROMA. Riferimenti utili: il VOLANTINO Documento: "PER IL DIRITTO ALLA CONTINUITÀ TERAPEUTICA, AFFETTIVA E RELAZIONALE DEGLI ANZIANI, DELLE PERSONE CON DISABILITA’ E IN GENERALE DI TUTTE LE PERSONE MALATE NON AUTOSUFFICIENTI"
PER INFORMAZIONI
o
Comitato Libro Verde – Presidente: Manuela Tonini -
comitato.libroverde@gmail.com
www.facebook.com/libroverdedellemergenzacovid19
o
Comitato Anchise – Presidente: Antonio
Burattini -
cnf.rsarsdsanita@gmail.com;
www.facebook.com/Anchise.RSA.RSD.Sanita
o
Fondazione Promozione Sociale onlus- Presidente: Maria Grazia Breda
–
info@fondazionepromozionesociale.it
www.fondazionepromozionesociale.it
o
Medicina Democratica – Referente: Valsecchi Laura -
l.valsecchi@medicinademocratica.org
www.medicinademocratica.org www.fondazionepromozionesociale.it |
PER RICORDARE
ALLE
PROCURE
CHE CI SONO STATE COLPE GRAVI DA PARTE DI CHI AVEVA RESPONSABILITA’
ISTITUZIONALI. 4NO A COLPI DI
SPUGNA PER CHI NON HA RISPETTATO LE LEGGI.
PER CHIEDERE LA
RIAPERTURA DELLE RSA, RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI (E DELLE ALTRE
STRUTTURE) E IL RIENTRO IMMEDIATO DEI FAMILIARI
CON VISITE IN
PRESENZA E TUTTI I GIORNI,
PER GARANTIRE IL SUPPORTO PSICOLOGICO AI DEGENTI E IL CONTROLLO
DELLE ATTIVITA' CHE VI SI SVOLGONO". 4NO A CITTADINI DI SERIE A E DI SERIE B. GLI
ANZIANI MALATI RICOVERATI HANNO GLI STESSI DIRITTI DEI CITTADINI CHE
POSSONO USCIRE E FREQUENTARE PARENTI E AMICI.
PER DENUNCIARE
CHE NEL
RECOVERY PLAN NON CI SONO RISORSE DELLA SANITA’ PER ASSEGNI DI CURA PER IL
DOMICILIO, NE’ PER RIORGANIZZARE LE CURE SANITARIE NELLE RSA. 4NO AGLI ANZIANI
MALATI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI DATI IN APPALTO ALL’ASSISTENZA, AL
TERZO SETTORE E ALLE ORGANIZZAZIONI CARITATEVOLI. BASTA GARE AL RIBASSO.
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI E AL MINISTRO DELLA SALUTE
ROBERTO SPERANZA
CHIEDIAMO:
LA PIENA
ATTUAZIONE DELLA LEGGE 833/1978 PER TUTTI I MALATI CRONICI NON
AUTOSUFFICIENTI, COMPRESI GLI ANZIANI E I MALATI DI ALZHEIMER. I FAMILIARI
NON HANNO OBBLIGHI DI CURA, SE SONO DISPONIBILI VANNO SOSTENUTI. 4NO A UNA LEGGE CHE DISCRIMINA GLI ANZIANI
MALATI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI CONSIDERANDOLI SOLO SOGGETTI DA
ASSISTERE E SCARICANDOLI FUORI DAL COMPARTO SANITARIO.
U
Richieste urgenti da garantire con le risorse del RECOVERY PLAN
1.
Potenziare i
servizi sanitari territoriali: ospedalizzazione a domicilio, medicina del
territorio, ADI (Assistenza domiciliare integrata),
2.
Garantire il
diritto a un contributo economico (assegno di cura) della sanità ai malati
cronici non autosufficienti, perché possano assicurarsi le prestazioni di
cui necessitano 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno;
3.
Riorganizzare
le cure sanitarie nelle RSA (e sostituire le altre strutture Rp, Cra,) che
devono rientrare nella filiera del Servizio sanitario; abbattere le rette
di ricovero; assicurare le convenzioni senza lista di attesa e la
partecipazione dei familiari e dei comitati di cittadini; applicare il
contratto della Sanità pubblica a tutti gli operatori sanitari e
socio-sanitari;
4.
Garantire la
presa in carico dell’asl dopo un ricovero in ospedale o in altra struttura
sanitaria: basta con le dimissioni selvagge!
Caro Cittadino,
adesso è il momento di
pensare al tuo futuro e a quello dei tuoi cari.
|