PETIZIONE
POPOLARE NAZIONALE
COMITATO PER LA PROMOZIONE DELLA
PETIZIONE
POPOLARE NAZIONALE SUI
LEA |
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Incontro sul tema:
Renato Balduzzi, Maria Cecilia Guerra, Mimmo Lucà,
Giuseppe Palumbo, Maria Grazia Breda
parteciperà il Presidente della Camera dei deputati
Gianfranco Fini
Iniziativa organizzata in collaborazione con il Comitato per la
promozione
della Petizione popolare nazionale sui LEA
RSVP
Ingresso principale
cerimoniale.adesioni@camera.it
Palazzo Montecitorio
indicando data e orario dell’evento
L’incontro ha lo scopo di presentare la risoluzione n.8-00191, approvata
l’11 luglio scorso all’unanimità dalla XII Commissione Affari sociali
della Camera dei Deputati, con la quale viene riconosciuta la concreta
esigibilità dei Lea, Livelli essenziali di assistenza socio-sanitaria.
Vengono così accolte le istanze avanzate con la Petizione popolare
nazionale promossa da un Comitato composto da 57 organizzazioni,
sottoscritta da oltre 16mila cittadini e a cui hanno aderito sinora 75
personalità e enti pubblici e privati che operano nel settore
socio-sanitario.
Con la risoluzione viene confermato che gli anziani malati non
autosufficienti, comprese le persone colpite dal morbo di Alzheimer o da
altre forme di demenza senile, o con gravi handicap invalidanti e i
pazienti con rilevanti disturbi psichiatrici e limitata autonomia, hanno
il diritto di ottenere dalle Aziende sanitarie locali e dagli Enti
gestori dei servizi socio-assistenziali – senza entrare in lista
di attesa – le prestazioni socio-sanitarie previste dalla
normativa sui Lea: cure domiciliari, frequenza nei centri diurni,
ricoveri in strutture socio-sanitarie (comunità alloggio, Rsa).
Nel testo della petizione popolare, che sarà distribuito durante
l’incontro, saranno disponibili indicazioni utili ai singoli
cittadini e alle associazioni che tutelano i malati per richiedere
correttamente l’attivazione dei servizi semi-residenziali e residenziali
(comunità alloggio, Rsa) previste dai Lea.
La risoluzione inoltre, forte dell’autorevolezza dell’Istituzione che
l’ha approvata, rappresenta un segnale importante per oltre un
milione di persone non autosufficienti e per i loro familiari costretti,
spesso da soli, ad affrontare il problema della cura di un loro
congiunto e ad assumere in proprio i costi assai elevati che
questo comporta. Avere un parente malato non autosufficiente o con gravi
handicap invalidanti è una delle principali cause di impoverimento per
le famiglie italiane (all’anno la spesa può aggirarsi intorno ai
30-35mila euro per un ricovero privato in Rsa e a circa
20-25mila euro per l’assistenza privata a domicilio).
La Risoluzione conferma che lo Stato, con l’approvazione dei Lea, ha
invece voluto tutelare la popolazione più debole e indifesa e
impegna pertanto il Governo a predisporre il Piano nazionale per
la non autosufficienza, piano necessario perché siano previsti adeguati
finanziamenti ed una idonea integrazione fra l’intervento sanitario e
quello sociale, che è essenziale e indispensabile per assicurare
le prestazioni socio-sanitarie in modo rispondente alle esigenze dei
malati non autosufficienti e delle persone con gravi handicap
invalidanti.
L’incontro è quindi l’occasione per capire se il Piano per la non
autosufficienza predisposto dal Ministro per la salute – che ha accolto
molti dei punti della Petizione popolare nazionale – tornerà ad essere
una priorità per il Governo e nell’ambito del Patto per la salute e
quali iniziative sono previste a sostegno dei congiunti che
volontariamente scelgono di accogliere, a casa propria, un loro
familiare non autosufficiente.
Per informazioni:
Comitato
promotore Petizione popolare sui Lea
Tel. 011-8124469,
fax 011-8122595,
Per accreditarsi: inviare proprio nominative al n. fax 06 6783082 |
L'evento sulla WEB TV della Camera dei Deputati La relazione del Presidente della Camera, on. Gianfranco Fini La relazione del Presidente della Fondazione promozione sociale, Maria Grazia Breda INVITO ufficiale Risoluzione 8-00191
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