Alle associazioni e ai singoli cittadini che sostengono la petizione popolare
INVITO A
PARTECIPARE NUMEROSI
(Ore 9,30 –
12,00)
c/o Salone
“Sessano” della Fondazione promozione sociale onlus
via Artisti
36, Torino
I buoni risultati raggiunti con la petizione popolare sono un incoraggiamento a proseguire nell’impegno che ha unito finora più di ottanta organizzazioni che operano per la tutela delle persone non in grado di difendersi a causa della gravità delle loro condizioni personali e/o sociali.
Importante è stato anche il supporto dei singoli cittadini, che hanno dovuto fare i conti con i problemi di familiari malati cronici non autosufficienti, dementi o malati psichiatrici gravi e che hanno compreso l’importanza di attivarsi per diffondere la petizione popolare presso amici, conoscenti, colleghi di lavoro.
Molti obiettivi che ci siamo posti sono stati concretizzati: l’esenzione dei parenti dalla compartecipazione alle spese di ricovero per gli anziani non autosufficienti e le persone con handicap in situazione di gravità; 1300 posti letti convenzionati in più nelle strutture residenziali Rsa/Raf; il finanziamento di un congruo numero di nuove comunità alloggio e di centri diurni per i soggetti con handicap intellettivo; il sostegno di adozioni difficili e di affidamenti familiari di minori in difficoltà.
Due importanti provvedimenti sono stati approvati poco prima della pausa estiva: il riconoscimento di un contributo a sostegno delle cure domiciliari e l’incremento dei centri diurni per le persone malate di Alzheimer o con altre forme di demenza senile e la previsione di nuclei idonei per la cura di questi soggetti nelle strutture residenziali socio-sanitarie.
La valutazione di tutto questo da parte del Comitato promotore della petizione popolare è senz’altro positiva, ma abbiamo ben presente che molto resta ancora da fare. Per cui si è unanimemente concordato di proseguire fino a fine del mandato di questa amministrazione regionale e di riprendere con la nuova amministrazione con modalità da definire insieme.
Il Comitato promotore opera insieme dal 2000; da allora abbiamo già avuto modo di interloquire con due diverse amministrazioni; la coerenza dimostrata nel perseguire i nostri obiettivi, con entrambe le Giunte, pur di differente appartenenza politica, ha dato credibilità alle nostre azioni nei riguardi delle stesse oltre che del Consiglio regionale in occasione ad esempio dei presidi e delle audizioni ottenute, ma anche a chi ci rappresenta ai tavoli regionali (ad esempio per l’attuazione dei Lea, livelli essenziali di assistenza).
Per tutto quanto sopra a nome del Comitato promotore Vi invito a fare tutto il possibile per essere presenti all’incontro di martedì 15 settembre p.v. in modo da decidere insieme i prossimi passi.
Al riguardo
allego un pro-memoria sugli argomenti emersi nel corso dell’incontro di giugno
del Comitato ristretto.
In attesa di incontrarVi, invio cordiali saluti.
p. la segreteria del Comitato promotore
c/o Csa
Maria Grazia Breda
SI PREGA DI TELEFONARE ALLA SEGRETERIA
(011.8124469)
PER SEGNALARE LA PARTECIPAZIONE