ISEE (Dpcm 159/2013) |
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Il nuovo Isee DSU 2019 |
Il Decreto 159/2013 Sulla Gazzetta
ufficiale n. 19
del 24 gennaio 2014 è stato pubblicato il dpcm n. 159/2013 sul nuovo
ISEE. Le nuove regole
entrano in vigore l’8 febbraio 2014 e sostitutiscono le vecchie norme dell’Isee (decreto
legislativo 109/1998 e 130/2000) che, per le persone
ultrasessantacinquenni non autosufficienti ed i soggetti con handicap in
situazione di gravità, prevedevano che, in caso di richiesta di
prestazioni socio-sanitarie si debba tener conto solo della loro
condizione economica e non quella dei loro familiari.
In recepimento della sentenza del Consiglio di Stato, con la legge 89/2016 di conversione, con modificazioni, del decreto legge 42/2016 (entrata in vigore il 29 maggio), l'Isee è stato modificato, prevedendo pertanto l’esclusione dal reddito disponibile «dei trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, comprese le carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche in ragione della condizione di disabilità». Inoltre sono state eliminate le franchigie attuali ed è stata applicata la maggiorazione dello 0,5 al parametro della scala di equivalenza, per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente. Tale norma, deve essere recepita entro il 28 giugno 2016 dai Comuni ("Gli enti che disciplinano l'erogazione delle prestazioni sociali agevolate adottano entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto gli atti anche normativi necessari all'erogazione delle nuove prestazioni in conformita' con le disposizioni del presente articolo, nel rispetto degli equilibri di bilancio programmati. Restano salve, fino a tale data, le prestazioni sociali agevolate in corso di erogazione sulla base delle disposizioni previgenti" - Art. 2-sexies Legge 89/2016). Con il Decreto direttoriale n. 347 del 4 ottobre 2019 - è stato poi aggiornato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), nonché delle relative istruzioni per la compilazione.
Aggiornamento 1 luglio 2019 Novità in arrivo dalla legge di conversione del Decreto Crescita (articolo 28-bis), e sarà operativa 15 giorni dopo che sarà approvato il nuovo modulo sostitutivo della DSU. In dettaglio:
1) ISEE corrente
22 febbraio 2023 – Le associazioni Utim – Unione per la tutela delle persone con disabilità intellettiva e Ulces – Unione per la lotta contro l’emarginazione sociale, entrambe facenti parte del Coordinamento sanità e assistenza tra i movimenti di base - Csa, depositano ricorso contro la delibera 23 -6180. Nonostante il divieto di conteggiare nella condizione economica degli utenti l’indennità di accompagnamento e la pensione di invalidità, la Regione lascia questa facoltà ai Comuni/Consorzi socio-assistenziali. Inoltre, le linee guida regionali lasciano discrezionalità ai Comuni di contare il valore degli immobili degli utenti al di là di quanto già predisposto dal calcolo Isee. Le associazioni contestano al Tar entrambe le possibilità: «Sono contro la legge nazionale». 5 giugno 2023 – La Giunta della Regione Piemonte approva «in autotutela» la delibera 10-6984 che contiene le nuove linee guida sull’Isee, in sostituzione di quelle approvate il 29 dicembre. La Regione ha, nei fatti, riconosciuto come fondati gli argomenti che Utim e Ulces hanno sollevato davanti al Tar e stralcia dalla nuova delibera i due passaggi «incriminati», che erano stati contestati dalle associazioni davanti al Giudice amministrativo. 15 settembre 2023 – La nuova delibera della Regione proroga al 15 settembre 2023 il termine entro il quale i Comuni/Consorzi dovranno inviare alla Regione i loro regolamenti aggiornati in conformità delle linee guida regionali del 5 giugno 2023. Entro quella data, «gli Enti gestori – specificano le norme finali – sono tenuti a trasmettere i regolamenti revisionati che disciplinano le modalità di erogazione delle prestazioni sociali agevolate alla Direzione regionale Sanità e Welfare – “Settore Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria; standard di servizio e di qualità”». Lì sarà possibile – e le associazioni Utim e Ulces hanno già comunicato che lo faranno – accedere agli atti della Pubblica Amministrazione per visionare tutti i documenti consegnati. 31 dicembre 2023 – Con Dgr n. 11-7489 del 29/9/2023 la Regione Piemonte proroga al 31 dicembre 2023 (dal 15 settembre 2023) il termine entro il quale i Comuni/Consorzi dovranno inviare alla Regione i loro regolamenti aggiornati in conformità delle linee guida del 5 giugno 2023. (Qui la nota Csa-Fondazione). 30 giugno 2024 - Con Dgr 29-7935 del 18/12/2023 la Regione Piemonte proroga ulteriormente (dal 15 settembre, poi divenuto 31 dicembre 2023) al 30 giugno 2024 il termine entro il quale i Comuni/Consorzi dovranno inviare alla Regione i loro regolamenti aggiornati in conformità delle linee guida regionali del 5 giugno 2023. 1 luglio 2024 - Associazioni del Csa (Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base) inviano formale richiesta di accesso agli atti alla Regione Piemonte per prendere visione dei Regolamenti aggiornati in conformità delle linee guida regionali del 5 giugno 2023 dei Consorzi socio-assistenziali. (Qui il Comunicato) 12 luglio 2024. Con Dgr 25-25 del 12/7/2024 la Regione Piemonte sospende il termine per l'invio da parte degli EE.GG. delle funzioni socio-assistenziali dei Regolamenti aggiornati in conformità delle linee guida regionali del 5 giugno 2023 "nelle more dell'adozione dei provedimenti conclusivo dei lavori della Commissione Tecnica in corso di attivazione da parte del Minstero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero dell'economica e delle finanze per l'adeguamento ed integrazione del Dpcm 159/2013"
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Archivio "Il nuovo Isee: cosa cambia per le persone non autosufficienti" Prospettive assitenziali 185/2014 10 ott 2013 Testo delle osservazioni inviate dalla Fondazione promozione sociale al Governo Agosto 2013 - La Petizione On-Line 9 lug 2013 Testo della precedente bozza del nuovo Isee |