a1 - METODI DI LAVORO DEL VOLONTARIATO DEI DIRITTI |
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Dal 1962, anno in cui è stata costituita
l’Anfaa, Associazione nazionale famiglie adottive e affilianti, identici
sono i valori del volontariato dei diritti perseguiti: - dall’Ulces, Unione per la lotta contro l’emarginazione sociale, fondata nel 1965 con la denominazione di Unione italiana per la promozione dei diritti del minore; - dal Csa (Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base) operativo dal 1970 (*) ; - dalla Fondazione promozione sociale, funzionante dal 2003. Ai sensi dei principi giuridici in precedenza precisati, il metodo di lavoro delle sopracitate organizzazioni è stato, ed è, fondato sulle seguenti regole: - valutazione delle esigenze delle persone in gravi difficoltà o non autosufficienti sulla base delle informazioni fornite dalle persone interessate e/o da coloro che le rappresentano; - individuazione delle vigenti norme di legge con particolare attenzione a quelle che stabiliscono diritti esigibili; - approfondito esame delle concrete possibilità di intervenire conseguendo risultati positivi; - identificazione delle procedure da intraprendere, compresa l’eventuale necessità della richiesta all’Autorità giudiziaria della nomina di un Amministratore di sostegno o di un tutore, designato dall’interessato e/o dai suoi congiunti; - ricerca delle possibili alleanze e segnalazione delle false notizie. (*) Attualmente (dicembre 2020) fanno parte del Csa le seguenti organizzazioni: Associazione Geaph, Genitori e amici dei portatori di handicap di Sangano (To); Agafh, Associazione genitori di adulti e fanciulli handicappati di Orbassano (To); Aias, Associazione italiana assistenza spastici, sezione di Torino; Associazione “La Scintilla” di Collegno-Grugliasco (To); Associazione “Luce per l’autismo” ODV, Torino; Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie, Torino; Associazione “Odissea 33” di Chivasso (To); Associazione “Oltre il Ponte” di Lanzo Torinese (To); Associazione “Prader Willi”, sezione di Torino; Aps, Associazione promozione sociale, Torino; Associazione tutori volontari, Torino; Cogeha, Collettivo genitori dei portatori di handicap, Settimo Torinese (To); Comitato per l’integrazione scolastica, Torino; Ggl, Gruppo genitori per il diritto al lavoro delle persone con handicap intellettivo, Torino; Grh, Genitori ragazzi handicappati di Venaria-Druento (To); Gruppo inserimento sociale handicappati di Ciriè (To); Ulces, Unione per la lotta contro l’emarginazione sociale, Torino; Utim, Unione per la tutela delle persone con disabilità intellettiva, Torino. www.fondazionepromozionesociale.it |
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INDICE A - PRINCIPI ETICI E GIURIDICI DEL VOLONTARIATO DEI DIRITTI a1 - METODI DI LAVORO DEL VOLONTARIATO DEI DIRITTI a2 - ATTIVITA’ INFORMATIVE DEL VOLONTARIATO DEI DIRITTI a3 - PUBBLICAZIONI SU ADOZIONE, PERSONE CON DISABILITA’, EMARGINAZIONE, INFERMI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI B - RISULTATI OTTENUTI DAL VOLONTARIATO DEI DIRITTI DAL 1962 AL 2020 C - IMPORTANZA DEI RICORSI ALLA MAGISTRATURA E DELLE SENTENZE DELLA CORTE COSTITUZIONALE D - PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DALL’ANFAA E BASILARI RISULTATI RAGGIUNTI E - IMPEGNI ASSUNTI DALL’ULCES ED I PIÙ IMPORTANTI RISULTATI CONSEGUITI F - RISULTATI OTTENUTI DALLE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA COLLABORAZIONE FRA L'ULCES ED IL CSA G - ESPERIENZE E RISULTATI OTTENUTI DALLA FONDAZIONE PROMOZIONE SOCIALE H - VIGENTI DIRITTI ESIGIBILI DA SEGNALARE E DA RIVENDICARE |